(AGENPARL) – sab 27 maggio 2023 Co. Co. Pro.
INAIL
CITTA’ DI PALERMO
Palermo
PROTOCOLLO D’INTESA
Per la filiera della prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro a Palermo
Tra
il Comune di Palermo, rappresentato dal Sindaco, Prof. Roberto Lagalla
e
il Comitato Consultivo Provinciale (Co.Co.Pro.) presso la sede Inail di Palermo, rappresentato dal Presidente
Gaspare Caldarella
Premessa
Visto l’art.3, comma 4, della Legge 3 dicembre 1962, n. 1712;
Visto il vigente Statuto del Comune di Palermo ;
Visto il vigente Regolamento per il Funzionamento dei Comitati consultivi Provinciali e dei Coordinamenti
Regionali dei Comitati Consultivi Provinciali, in particolare l’art. 8, comma 4, lettera c;
Considerato che il diritto alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro è sancito nella Costituzione della
Repubblica Italiana, nell’Ordinamento Comunitario, in quello Internazionale e costituisce un principio
fondamentale della persona;
Ritenuto che il numero degli infortuni sul lavoro registrati nel territorio della Provincia di Palermo indica il
perdurare di un fenomeno socialmente grave che richiede un rinnovato impegno di tutte le parti sociali e
delle istituzioni per invertire la preoccupante tendenza in atto;
Ravvisata la necessità di promuovere azioni volte allo studio e al monitoraggio del fenomeno della salute e
sicurezza sui luoghi di lavoro;
Ritenute prioritarie l’elaborazione e l’attuazione di prassi propositive in materia di prevenzione dei rischi, al
fine di anticipare la potenziale esposizione delle lavoratrici e dei lavoratori di ogni settore alle molteplici
cause di pericolo, e con lo scopo di ridurre gli infortuni sui luoghi di lavoro presenti nel territorio:
Atteso che tra le finalità istituzionali del Comune di Palermo, dettate dal citato art. 2 dello Statuto
Comunale, vi è l’affermazione del diritto alla salute;
Richiamati i compiti dei Comitati Consultivi Provinciali in materia di prevenzione, salute e sicurezza sul
lavoro e i compiti di ricerca e di proposta agli organi che operano nel campo della prevenzione degli
infortuni e dell’igiene del lavoro;
Ritenuta la necessità di sottoscrivere un Protocollo D’Intesa finalizzato a sviluppare azioni di promozione e
divulgazione della cultura della sicurezza, nonché iniziative di informazione e formazione, anche in ragione
dell’impatto che l’emergenza pandemica ha avuto sul mercato del lavoro, sia sotto il profilo della tutela del
diritto alla salute, che sotto il profilo dell’adozione negli ambienti di lavoro di ulteriori misure di prevenzione
contro il rischio di contagio da SARS-CoV-2/COVID-19-OMICRON e altre VARIANTI, che attuano le indicazioni
e le previsioni dell’Autorità sanitaria;
CONSIDERATO CHE
– Attraverso una continua opera di sensibilizzazione, di trasferimento delle conoscenze e di
formazione, indirizzata non solo alle imprese ed ai lavoratori, ma anche alle nuove generazioni ed in
particolare, agli allievi degli istituti scolastici, si può operare concretamente per realizzare la
prevenzione degli infortuni e la promozione della salute nei luoghi di lavoro;
– Il Comitato Consultivo Provinciale Inail di Palermo, nell’ambito dei suoi compiti istituzionali,
accogliendo le sollecitazioni dei rappresentanti delle parti sociali presenti nell’organismo, ha
deliberato di promuovere ed organizzare, nei comuni della provincia di Palermo, iniziative formative
e informative, ponendo in essere concrete azioni di miglioramento della sicurezza nonché
collaborazioni stabili sul piano tecnico scientifico ed operativo, attraverso azioni comuni, integrate e
sinergiche:
– le Parti, nel riconoscimento delle rispettive autonomie, esperienze competenze e capacità operative
e nell’ambito dei rispettivi obiettivi istituzionali intendono attivare una comune collaborazione a
sostegno di azioni dirette a favorire la cultura della prevenzione e la tutela della sicurezza e della
salute nei luoghi di lavoro, mediante la stipula del presente Protocollo D’Intesa.
Tanto premesso e considerato, si conviene e si stipula quanto segue:
Articolo 1. Attività di consulenza e di analisi – Per quanto possibile, il Comitato s’impegna a fornire al
Comune, su sua richiesta, attività consultive formulando pareri e svolgendo indagini conoscitive, attività di
studio, di ricerca e di monitoraggio nell’ambito del territorio, per i casi di prevenzione e di sicurezza nei
luoghi di lavoro. Il Comitato, ove richiesto dal Comune, si impegna ad analizzare l’andamento del fenomeno
infortunistico e delle malattie professionali nel suddetto ambito territoriale, con particolare riguardo alle
principali cause di infortunio, ai fattori di rischio e alle eventuali cautele adottabili per evitare il verificarsi
dell’evento dannoso.
Articolo 2. Funzioni propositive – Per quanto possibile, il Comune s’impegna a sostenere ed eventualmente
a fare proprie le proposte, le richieste, le segnalazioni, le iniziative ricevute dal Comitato su specifici
problemi e argomenti inerenti la prevenzione e sicurezza sul lavoro.
Articolo 3. Informazione – Le Parti s’impegnano a riunirsi periodicamente per lo scambio di notizie aventi
carattere scientifico, legislativo e sanitario e per la predisposizione ed organizzazione, in occasione della
Settimana Europea per la salute e sicurezza e la salute sul lavoro che annualmente ricorre nel mese di
ottobre, di una iniziativa cittadina che coinvolgerà il mondo scolastico, universitario, quello dei professionisti
e delle organizzazioni sindacali e datoriali.
Articolo 4. Azioni mirate di educazione e formazione – Le Parti si impegnano, altresì, a incentivare la cultura
della prevenzione anche attraverso specifici progetti di formazione e informazione dedicati agli allievi degli
Istituti Scolastici del Comune di Palermo e ai settori produttivi ritenuti maggiormente a rischio nel predetto
territorio.
Articolo 5. Durata, oneri e modifiche del protocollo – Resta inteso che il presente protocollo: non comporta
oneri a carico del Comitato né del Comune di Palermo; ha efficacia dalla data del suo perfezionamento e
può essere modificato o integrato, d’intesa fra le Parti.
Le Parti concordano che, al fine di raggiungere gli obiettivi indicati, il Comitato con propria iniziativa e
sentito il Comune, può coinvolgere con analogo Protocollo D’Intesa, conseguentemente ad espresso
assenso, gli Organi di Governo dei Comuni del territorio provinciale e altri Istituzioni operanti nel comune di
Palermo, per materie specifiche ma con uguali e con le medesime attività e funzioni stabilite e articolate nel
presente Protocollo.
Palermo, lì ……………………
Per il Comune di Palermo: Per il Comitato Consultivo Provinciale
. presso la sede Inail di Palermo
Il Sindaco Prof. Roberto Lagalla Il Presidente Gaspare Caldarella
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l’Ass.re Dott. Giuliano Forzinetti
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l’Ass.re Dott.Aristide Tamajo
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