
(AGENPARL) – ven 26 maggio 2023 COMUNICATO STAMPA – 26 MAGGIO 2023
Fimaa Trentino al Festival dell’Economia: le sfide future del mercato immobiliare
TRENTO. Fimaa Trentino, la Federazione che rappresenta i Mediatori e gli Agenti di affari aderente a Confcommercio imprese per l’Italia, partecipa per la prima volta con un proprio intervento al Festival dell’Economia. Domenica 28 maggio alle ore 9.30 presso la Fondazione Caritro in via Calepina 1 a Trento la Vicepresidente di Fimaa Trentino Roberta Roseano ed il Prof. Roberto Poli, titolare di una cattedra UNESCO sui sistemi anticipati, parleranno di “sostenibilità e sfide future del mercato immobiliare”.
Nello specifico verranno analizzati i possibili scenari futuri del settore immobiliare alla luce sia degli importanti recenti accadimenti che hanno portato ad una modifica degli stili di vita delle persone che dell’andamento demografico caratterizzato da un sostanziale invecchiamento della popolazione.
Tra i maggiori propulsori di cambiamento che recentemente hanno avuto un forte impatto sul mercato immobiliare va evidenziata la pandemia che modificato la domanda portando ad un aumento di richieste di spazi abitativi più ampi, di spazi esterni come giardini e terrazze in risposta alla permanenza domiciliare e all’esigenza di lavorare/studiare da remoto. Questo ha comportato aumento delle compravendite fuori dai maggiori centri urbani, dove si trovano abitazioni con le caratteristiche necessarie ed economicamente accessibili
Un ulteriore elemento che sta influenzando il mercato immobiliare è legato all’accelerazione del cambiamento climatico e alla crisi energetica. Le persone hanno maggiore consapevolezza delle conseguenze sull’ambiente dovute alle proprie scelte abitative e contestualmente hanno la necessità di intervenire sul piano del risparmio energetico. Tutto questo comporta delle conseguenze sulla pianificazione urbanistica che deve indirizzarsi verso la sostenibilità ambientale.
Infine, non va tralasciato il fatto che a livello economico stiamo attraversando una fase di rialzo dell’inflazione e di aumento dei tassi di interesse dei mutui. L’inflazione riduce la capacità di spesa dell’individuo e dunque l’ampiezza dell’investimento. Il rincaro dei tassi invece incide sulla sostenibilità dei mutui in corso e rende più difficile l’accesso al credito. La scelta dell’abitazione è influenzata dal rapporto fra reddito e spesa per l’abitazione, con un effetto negativo sulle giovani generazioni.
Le previsioni di lungo periodo devono tenere comunque conto dell’andamento demografico. La programmazione urbanistica dovrà prestare attenzione al trend di invecchiamento che caratterizza la popolazione e che di conseguenza assisteremo ad un aumento delle persone non autosufficienti.
In sintesi la sfida del settore immobiliare sarà quella della sostenibilità sia a livello ambientale che sociale.