
(AGENPARL) – gio 25 maggio 2023 <https://customer14155.musvc1.net/e/r?q=Nu%3dE5NvP_3uYw_D5_xxdt_8C_3uYw_C0galYk.Bx5oI4J.iLx_LWza_VlC_3uYw_C0xKw.5yM9_LWza_Vl_ObwV_Zq0m0_3uYw_D86P8N2_ObwV_Yq5EDp_LWza_WjO_3uYw_C0-md_3uYw_D8yV6L4fmU_xxdt_98_3uYw_D5_xxdt_9Arc0av-8_xxdt_8c9_LWza_WjM7_LWza_VBe_3uYw_CZ4_ObwV_ZoJv_ObwV_YGK_AdI_LWza_VBU_3uYw_D8vS_3uYw_CZkbn._LWza_VlfuR_xxdt_98EB_xxdt_9A9HzNYg5g8lRt%26n%3dU0XFY%26j%3dJ6M20B.HkQ%26tM%3dCXEX%26r%3dX%26y%3dVDeC%26I%3dEYKXE%26Q%3dBbCdKX7ZFa&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt>Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Inizia domani al Memoria
Festival di Mirandola il viaggio attraverso “L’Italia in 50 oggetti (e
50 istruzioni per l’uso)”
Nella prima giornata attesi, tra gli altri: Max Angioni, Carlo
Alberto Borsarini, Gianni Fantoni, Luca Miniero, Salvatore Natoli, Marino
Niola, Elisabetta Villaggio.
Qui è possibile scaricare la cartella stampa
25 maggio 2023. Prende il via a Mirandola domani, venerdì
26 maggio, l’ottava edizione del Memoria Festival, promosso e
organizzato dal Consorzio del Festival della Memoria in collaborazione con
Giulio Einaudi Editore, che fino a domenica 28 maggio racconterà
L’Italia in 50 oggetti (e 50 istruzioni per l’uso), riscoprendo storia
ed evoluzione di alcune “cose”
associate al nostro Paese – oggetti e invenzioni ma anche fenomeni, tipi umani,
categorie – che col tempo sono arrivate a identificare concetti e
comportamenti, virtù e pregiudizi, in un mosaico troppo spesso semplificato in
bianchi e neri di cui il Festival invita a scoprire, invece, le mille
sfumature.
Gli appuntamenti del primo
giorno
La Tenda della Memoria ospita, alle 10, l’Inaugurazione
ufficiale in cui interverranno Alberto Greco, Sindaco di Mirandola, Maria
Paola Bergomi, Presidente del Consorzio per il Festival della Memoria, Marina
Marchi, Assessore alla Cultura Comune di Mirandola, Giampaolo Ziroldi, Direttore
del Memoria Festival. A seguire il saluto di Maurizio Nati, Vicesindaco
di Casola Valsenio. Subito dopo, alle 10.30, il primo incontro, quello con lo
scrittore Roberto Mistretta che rifletterà su La mafia e la lotta
alla mafia. Il pomeriggio si apre invece al Gazebo degli Archi alle
15.30 con lo psicologo Pierangelo Bertoletti e la specialista in
neurologia Manuela Costa che si occupano di Demenze digitali e
addiction tecnologiche. Si prosegue parlando di come Prevenire,
proteggere, punire e politiche. A dieci anni dalla ratifica della convenzione
di Instanbul contro la violenza nei confronti delle donne, nel
confronto fra l’avvocato Ada Odino e il magistrato Fabio Roia (ore 16,
Sala Ex Cassa), mentre la sociologa Anna Lisa Tota invita a lottare Contro
l’inquinamento delle parole e dei pensieri (ore 16.30, Chiostro San
Francesco). Alle 17 appuntamento alla Tenda della Memoria con Silvia
Annicchiarico e Gabriella Mancini per ripercorrere insieme gli anni
d’oro dello spettacolo con Ma la notte… sì. 60 anni di spettacoli e di
storia d’Italia.Alle 18 al Parco della Memoria si riflette su
come conciliare tradizioni storiche e religiose diverse Per un consenso
etico fra le culture, in compagnia del filosofo Salvatore Natoli
e dello storico Alberto Melloni. Fra gli “oggetti” al centro di
questa edizione del Festival non poteva mancare, in terra emiliana, quello
gastronomico e culturale più amato, Il Tortellino, affidato alla
sapiente presentazione dello chef Carlo Alberto Borsarini (ore 18.30,
Chiostro di San Francesco), e una regione da sempre sinonimo di operosità,
comunità e accoglienza offre il palcoscenico perfetto per ragionare di Nord-Sud
(d’Italia), in compagnia dell’antropologo Marino Niola, del
regista Luca Miniero e del vice
direttore del Corriere della Sera Venanzio Postiglione (ore 18.30, Tenda
della Memoria).
In serata alle 21, tanti gli oggetti da indagare, le
suggestioni da seguire e gli approfondimenti tra cui scegliere: Il
telefono, di cui il filosofo Bruno Mastroianni ripercorre i 150
anni di storia (Sala Ex Cassa), La Ferrari, eccellenza e “mito”
del Made in Italy raccontato dal giornalista Leo Turrini (Tenda della
Memoria), La Carta dei Percorsi della Ricostruzione. La memoria del paesaggio
e il paesaggio della memoria dopo il Sisma 2012, spiegate da Paolo
Campagnoli, Stefano Lin e Doriano Castaldini (Gazebo degli
Archi). E ancora: Labiblioteca di Giovanni Pico, ricostruita
e ripercorsa idealmente da Giovanna Murano, docente di paleografia,
esperta di storia e produzione del libro medievale, e dal professore di ebraico
ed esperto di mistica Saverio Campanini (Chiostro San Francesco), i
retroscena crudeli del belcanto, svelati dal critico musicale Sandro
Cappelletto che, accompagnato dal sopranista Nicolò Balducci e, al
pianoforte, da Romolo Saccomanni, parla di Quel delizioso orrore.
Gli evirati cantori, un primato italiano (Parco della Memoria). Infine,
per chiudere la prima giornata all’insegna della comicità “doc”, appuntamento
con il Riso italiano, fra
stand-up comedy e social, insieme a Vincenzo Albano, Chiara Anicito,
Max Angioni, Willer Collura, Alberto Farina e Ginevra
Fenyes (Palasport Marco Simoncelli, ingresso a pagamento) e con Fantozzi
dietro le quinte, nei ricordi della figlia regista Elisabetta
Villaggio, in dialogo con il conduttore televisivo e radiofonico Gianni
Fantoni (San Felice sul Panaro, Pala Round Table, via Bassoli).
Parte domani
anche il palinsesto dedicato a bambini e ragazzi, gli Esercizi di Memoria
con i più piccoli, giochi, laboratori e spettacoli teatralidai 4 ai
13 anni: la mattina alle 11, al Parco della Memoria, vanno In scena Charlie
Chaplin e Buster Keaton, proiezioni per i bambini delle Scuole Primarie introdotte
da Giuliana Valentini della Cineteca di Bologna. Nel pomeriggio gli
incontri proseguono in Piazza Costituente: alle 16.30 con la scrittrice e
docente Guia Risari che invita a Non temere l’ignoto,
proponendo un dialogo poetico e filosofico tra un adulto e un bambino sugli
elementi dell’universo (6-10 anni), e alle 18 con la storia della Resistenza
vista attraverso gli occhi della giovane Lubae rappresentata dal
fumettista Marco Tomatis (11-13 anni).
Fra i numerosi
ospiti attesi nelle prossime giornate: Lina Bolzoni, Filippo Caccamo,
Giuseppe Culicchia, Tiziana D’Angelo, Federico Faggin, Marcello
Fois, Marco Tullio Giordana, Francesco Giorgino, Aldo
Grasso, Giordano Bruno Guerri, Eliana Liotta, Alessandro
Marzo Magno, Ornella Muti, Tullio Pericoli, Natasha
Stefanenko, Claudio Strinati, Luca Toni, Gaia Tortora,
Maurizio Vandelli…
Il Festival è promosso e
organizzato dal Consorzio del Festival della Memoria (i cui soci
fondatori sono Comune di Mirandola, Fondazione Cassa di Risparmio di
Mirandola, San Felice 1893 Banca Popolare, Coldiretti Modena)
in collaborazione con Giulio Einaudi Editore.Soci sostenitori:
Cpl Concordia Soc. Coop, Autocarozzeria Imperiale, Egicon,
Rotary Club Mirandola, Lions Club Mirandola, Radio Pico Mirandola,
ASZ & Associati studio legale tributario.Con il patrocinio del
Ministero della Cultura, il patrocinio e contributo della Regione
Emilia-Romagna e il patrocinio di Confindustria Emilia Area Centro.
Platinum sponsor Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola; gold
sponsor Aimag, ASZ & Associati studio legale tributario,
Cima, Coop Alleanza 3.0, B.Braun, BPER Banca, Sidam,
Coldiretti Modena, 0.3, Ruspal, Leonardo, Gold 3fZ; silver sponsor Redax,
San Felice 1893 Banca Popolare, Assicoop Modena&Ferrara, X2
Solutions, Pico Adviser Group, HMC Premedical, Infissi
Goldoni, Intersurgical, Tecna, Villa La Personala.Si ringrazia per la
collaborazione: Cpl Concordia Soc. Coop, Eurosets, Lions Club
Mirandola, Rotary Club Mirandola, AeC Costruzioni, Egicon,
Autocarrozzeria Imperiale, Truzzi Spa, Consorzio del Formaggio
Parmigiano Reggiano, Acetificio Mengazzoli, Owenscorp Italia,
Franciosi Auto.Sponsor tecnici: Consulta del volontariato di
Mirandola, Centro internazionale di Cultura “Giovanni Pico della
Mirandola”, Garden Vivai Morselli. Media partner Radio Pico
Mirandola.
Il Comitato
scientifico del Festivalè composto da: Ernesto Franco,
presidente, Lina Bolzoni, Gian Piero Brunetta, Sandro
Cappelletto, Marino Niola e Alberto Oliverio.