
(AGENPARL) – gio 11 maggio 2023 SEMInARIA 01
*ABITARE LA SELVA*
Azioni per costruire Territorio
13 maggio 2023 Caltagirone, Palazzo Libertini
Ideazione e direzione scientifica Marco Navarra (UniCT, Makramè) a cura di
Marco Navarra e Dario Felice
organizzato da
maKramè (officina naturalculturale sugli spazialismi dell’Antropocene, centro di ricerca indipendente) Errare (progetto di ricerca TERRE FRAGILI TERRE FERTILI, Dicar unict, coordinatore Marco Navarra)
Giorno 13 maggio, dalle ore 9:00 fino alle 19:00, presso Palazzo Libertini a Caltagirone, si terrà il primo incontro del ciclo SEMinARIA, curato da Marco Navarra e Dario Felice e organizzato da maKramè (officina naturalculturale sugli spazialismi dell’Antropocene) insieme ad Errare (progetto di ricerca TERRE FRAGILI TERRE FERTILI, Dicar Università di Catania).
Il primo appuntamento del ciclo SEMInARIA “ABITARE LA SELVA. Azioni per costruire territorio”, esplora la riattivazione del territorio calatino a partire dalla conoscenza di alcuni fenomeni nazionali “virtuosi” che, attraverso la messa in atto di piccole sapienti mosse, sono riusciti a trasfigurare le criticità, restituendo alle comunità un’invenzione inaspettata.
Il futuro delle aree interne dell’Italia e dei suoi boschi è legato a un cambio di approccio metodologico, fatto di micro-azioni che considerano la questione culturale e la costruzione di una nuova genealogia, fondamentali per lo sviluppo del progetto.
Il ciclo di incontri “SEMInARIA” vuole disseminare dubbi e interrogativi per raccogliere e declinare altri possibili significati su terminologie ricorrenti nel dibattito pubblico. I seminari si svolgeranno nell’arco di tre anni raccogliendo testimonianze dirette e riflessioni nate all’interno di azioni sul campo in Italia e all’estero. I SEMInARIA costituiscono un contributo di riflessione di makramè al progetto BOSCO COLTO avviato l’anno scorso presso il Bosco di Santo Pietro a Caltagirone, un momento di riflessione che supera la staticità del “seminario” privilegiando la possibilità di far diventare operative le pratiche verbali.
Ciascun seminario si compone di tre sessioni: la prima,“DEEP TALKS” (30 minuti), permette un approfondimento del tema mettendo a confronto alcuni casi studio e modelli di pratiche virtuose; la seconda, “SHORT TALKS”(10 minuti), offre una panoramica rapida su alcuni esempi in Sicilia. La terza e ultima, “ROUND TABLE” (5 minuti) raccoglie il contributo dei soggetti locali per la costruzione di un progetto di comunità.
Il focus dei “DEEP TALKS” è l’Italia tutta, un territorio disseminato di aree considerate marginali che hanno subito negli anni fenomeni di abbandono e degrado. I quattro interventi su Ostana (Cuneo), Parco delle Madonie (Palermo), Torino e Belmonte Calabro (Cosenza), sono la dimostrazione che nell’ultimo decennio c’è stato un passaggio concreto dal concetto di aree interne a una politica di interventi di trasformazione da residuo a risorsa (SNAI).
Il secondo momento, “SHORT TALKS”, è un’investigazione a scala regionale di casi virtuosi, a dimostrazione che se i termini “rigenerazione”, “partecipazione” e “sostenibilità” sono diventate in breve tempo parole passepartout che aprono e chiudono i discorsi sull’innovazione sociale e urbana, altre parole come “territorio” e “welfare” sembrano, giorno dopo giorno, sbiadire e perdere di mordente ed efficacia operativa.
Il terzo “ROUND TABLE”, che riguarda il calatino, raccoglie un ventaglio di contributi per immaginare il futuro del territorio coinvolgendo le amministrazioni locali, le associazioni di categoria e quelle del terzo settore.
Al termine degli incontri verrà inaugurata la mostra “LA SELVA E LA CITTÀ. Costruire rifugi”, in cui verranno esposti i progetti sviluppati durante il CAMPUS BOSCO COLTO 2022 e gli elaborati degli studenti della Scuola di Architettura (SDS Siracusa) dell’Università di Catania.
MaKramè (officina naturalculturale sugli spazialismi dell’Antropocene, centro di ricerca indipendente) MaKramè è un gruppo aperto in forma di laboratorio sperimentale sul paesaggio, le nuove forme di architettura e i nuovi spazialismi nell’Antropocene. È un’officina naturalculturale di progetto-ricerca.
Si avvale e si alimenta di contributi disciplinari differenti per sviluppare un luogo di ricerca, formazione e produzione di cultura materiale. Pratica una nuova frontiera dell’innovazione e della sintesi crossdisciplinare tra diversi saperi e tecniche.
MaKramè promuove progetti-ricerca su casi studio specifici per innescare processi di rigenerazione capaci di interagire e collidere con i modi di abitare il territorio e le città. Utilizza i materiali delle ricerche come strumento di azioni didattiche-formative e attività di comunicazione sociale.
Errare (progetto di ricerca TERRE FRAGILI TERRE FERTILI, Dicar unict)
Il progetto di ricerca ERRARE. TERRE FRAGILI, TERRE FERTILI ha come obiettivo la sperimentazione sul campo di un nuovo paradigma del progetto fondato sull’empatia e la corrispondenza per cui non si “progetta su” qualcosa e per qualcuno, ma si “progetta con” qualcosa o qualcuno a partire da un’osservazione partecipante. La ricerca si interroga su come immaginare relazioni simpoietiche tra gli insediamenti urbani e l’agricoltura, o tra le attività produttive e gli ecosistemi naturali nelle aree interne soggette a spopolamento e
abbandono.
BoscoColto
BOSCO COLTO è un progetto crossdisciplinare che mira ad attivare nuovi processi relazionali di convivenza e alleanza multispecie sui Boschi di Santo Pietro, per esprimere lo stretto legame tra cultura e coltura che la complessità dei boschi rappresenta.
Le due parole traducono in un’immagine il significato del progetto di ricerca, laddove il bosco contamina e mette in discussione l’astrazione della cultura e il colto (cultura e coltura insieme) mette in discussione la natura come realtà separata e altra.
Dopo il successo dello scorso anno, articolata in un Festival e un Campus di costruzione e progetto, BOSCO COLTO guarda al futuro in forma rinnovata, per uscire dalla logica dell’efficacia istantanea, sperimentando la durata nel tempo e la dimensione corale del progetto.
SEMInARIA “ABITARE LA SELVA. Costruire territorio”, è un ciclo di seminari realizzato grazie al supporto del Comune di Caltagirone e patrocinato dall’OAPPC di Catania. Si ringrazia l’ADI regione Sicilia e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Cucuzza-Euclide”.
Informazioni e modalità di partecipazione su http://www.boscocolto.org. (è consigliabile la prenotazione) boscocolto.org | Facebook @BoscoColto | Instagram @BoscoColto @makrame_org | Twitter @BoscoColto | #boscocolto
SEMInARIA_01 è curata da Marco Navarra e Dario Felice organizzazione: Luigi Belvedere e Anna Minissale comunicazione e grafica: Piermanuele Sberni
SEMInARIA_01. ABITARE LA SELVA. Costruire territorio Programma
9,00Intro: Marco Navarra (Unict, maKramè)
9,15Saluti istituzionali
Fabio Roccuzzo, Sindaco di Caltagirone
Veronica Leone, Vice presidente Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania
Eleonora Bonanno, Presidente Fondazione Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania
I SESSIONE DEEP TALKS (discussant: Roberto Albergoni, Presidente MeNO – Memorie e Nuove Opere)
09,30 Laura Cantarella (vicepresidente VISO A VISO Cooperativa di Comunità),
Ostana, alta Valle Po: dalla rigenerazione spaziale alla cooperativa di comunità. Una storia eccentrica
10,00Salvatore Lacagnina (Critico d’arte),
Le vie dell’arte nel Parco delle Madonie 10,30 Pausa caffè
10,45Antonio Damasco (Direttore – Rete Italiana di Cultura Popolare),
La comunità non esiste, si inventa
11,15Rita Elvira Adamo (Co fondatrice La Rivoluzione delle Seppie),
Agenti del cambiamento: la Rivoluzione delle Seppie a Belmonte Calabro
11,45Dialoghi
13,15Pausa pranzo
SESSIONE SHORT TALKS (discussant: Michele Cannavò, Unict):
15,00 Intro: Dario Felice (Analogique, maKramè)
15,15 Alcune realtà siciliane raccontano le loro azioni di rigenerazione territoriale in due round : PRIMO ROUND: Politiche (Antonio Perdichizzi_ISOLA, Catania; Rosario Sapienza_IMPACT HUB,
Catani-Siracusa; Giovanni Longhitano_Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania; Matteo Di Liberto, Marco Contardi, Tino Cutugno (Politeia)
16,00Dialoghi
16,15SECONDO ROUND: Pratiche (Izabela Anna Moren_STUDIO RIZOMA, Palermo; Giorgio Franco_BL&F Badia Lost and Found, Lentini; Francesco Lucifora_Ass. cult. LAP / CoCA archivio biblioteca arti contemporanee, Modica).
17,00Dialoghi
17,15Pausa
SESSIONE ROUND TABLE (discussant: Dario Felice, Analogique, maKramè):
17,30 “Scenari futuri per il Calatino”
Paola Affettuoso (Associazione Koinè), Vito Amato (associazione Architetti del Calatino), Anita Astuto (Legambiente), Andrea Branciforti (ADI Sicilia), Rosario Bruno (Confcommercio), Renato Carella (Il Ramarro), Alfio Caruso (Società calatina di storia patria e cultura), Luigi Falcone (Genius loci), Michele Germanà (Gal Kalat), Luca Giarmanà (Assessore alla digitalizzazione, innovazione, sport e politiche giovanili), Vittoria Lo Dico (exTopia), Claudio Lo Monaco (Assessore alle Attività Ceramiche e Culturali, Beni Culturali, Patrimonio Unesco e, Eredità immateriali, Componente del Consiglio Nazionale ceramico presso il MISE), Francesco e Antonino Navanzino (Confartigianato), Fabio Navarra (Nave Argo), Andrea Nicosia (Terra Nostra).
18,45 Conclusioni: Marco Navarra (unict, makramè)
19,00 Inaugurazione DIORAMA_01 “LA SELVA E LA CITTÀ. Costruire Rifugi”_Mostra-laboratotio (13-21 MAGGIO 2023)