
(AGENPARL) – mer 19 aprile 2023 – https://slowfish.slowfood.it/stampa-premium/ qui il link per scaricare la cartella stampa completa, oltre a foto e video
– qui il link al video proiettato in conferenza stampa: https://slowfish.slowfood.it/video/
– In allegato una foto istituzionale con il vicepresidente Piana, l’assessore Sartori e la presidente di Slow Food Italia Barbara Nappini
19 APRILE 2023
SLOW FISH: PRESENTATA A GENOVA L’EDIZIONE 2023, AL PORTO ANTICO DALL’1 AL 4 GIUGNO SUL TEMA ‘COAST TO COAST’. PRESIDENTE TOTI, “MANIFESTAZIONE CHE PARLA A TUTTO IL PAESE, ORGOGLIOSI DI CONTINUARE AD OSPITARLA IN LIGURIA”
GENOVA. Un racconto affascinante ma anche una denuncia forte, frutto della consapevolezza che la piccola pesca sta soffrendo, a tutte le latitudini e lungo tutte le coste. Le sfide sono tante, troppe forse, dal ricambio generazionale, alla riduzione dei margini di guadagno (situazione peggiorata dai problemi strutturali e il rincaro dei carburanti), e a tutto questo si aggiunge la crisi climatica. Quella della piccola pesca è una cultura, un sapere che rischia di scomparire nel giro di alcune generazioni e noi di Slow Food siamo convinti che senza i pescatori le nostre coste avranno perso anima e bellezza. È un messaggio forte quello che arriva dalla presentazione dell’undicesima edizione di Slow Fish, organizzata da Slow Food e Regione Liguria, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Genova. La manifestazione si terrà dall’1 al 4 giugno, nel lungo weekend legato alla festività del 2 giugno, e rappresenta un’occasione perfetta per conoscere il centro storico di Genova a partire dal suo cuore marinaro, il Porto Antico e Piazza Caricamento.
Il sostegno alla manifestazione arriva come sempre dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Mai come quest’anno Slow Fish rappresenta davvero una rinascita vera e completa di questa terra dopo la pandemia, come ci dicono i più importanti indicatori economici. E siamo orgogliosi di continuare a ospitare a Genova una manifestazione che parla all’Italia intera, mettendo al centro i temi della conoscenza, della sostenibilità e dell’integrazione tra straordinari e inestimabili patrimoni del nostro Paese come il mare, le sue tradizioni enogastronomiche, la pesca e tutto quello che le è legato. La strada intrapresa dalla Liguria è quella del cambiamento grazie ai tanti investimenti in corso che riguardano, ad esempio, l’innovazione tecnologica, la rigenerazione urbana senza neppure un metro cubo di cemento in più, i sistemi di mobilità compatibili con l’ambiente. In questo modo, la sostenibilità diventa un motore di sviluppo e di lavoro, che favorisce la sinergia tra i diversi settori. Guardiamo alle prossime generazioni, per costruire un mondo nuovo, migliore, di cui Genova e la Liguria – conclude – si candidano ad essere capitali”.
“Liguria protagonista a Slow Fish tra laboratori, testimonianze e nuove sfide – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega alla Pesca e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – rapportandosi pienamente con lo scenario del Mediterraneo attraverso report scientifici, politiche di gestione nazionali e comunitarie, sempre a partire dalle testimonianze dirette degli operatori. Ecco perché, ad esempio, per Regione Liguria sarà centrale l’evento intitolato Parola ai pescatori, visto che la nostra amministrazione basa la programmazione proprio sulle esigenze bottom-up, con riferimento costante a chi quotidianamente si impegna a portare sulle nostre tavole un pescato di prima qualità. Saranno assi fondamentali di questa edizione il rispetto dei criteri di sicurezza e della biodiversità, il contrasto al cambiamento climatico, il recupero di attività tradizionali, il ricambio generazionale e la multifunzionalità aziendale, ad esempio tramite la promozione dell’ittiturismo, cresciuto per dimensione, quota di mercato e per numero, arrivando a oltre 40 unità. Il mare è sempre più fonte di benessere, di turismo, di educazione e rispetto all’ambiente, come dimostrano le attività di salvaguardia per ripulire le coste e l’ambiente marino, in genere dalle plastiche e dal legname derivante da eventi atmosferici calamitosi. Slow Fish ancora una volta si fa portavoce delle nuove prospettive del Mediterraneo e non mancheranno via via le novità”.
“I quattro giorni dell’edizione 2023 di Slow Fish saranno molto intensi e, come sempre, sono certo che avranno un grande successo di pubblico. Molto interessante è il tema dell’edizione di quest’anno: Coast to Coast a sottolineare l’interconnessione tra gli ambienti acquatici e la terraferma. Quando si parla di acqua in Liguria non si può non pensare al nostro mare che, con le sue Bandiere Blu, è fonte di vita e di sostentamento ed è l’artefice del successo che il nostro turismo sta vivendo in questi ultimi anni. A Slow Fish si potranno apprezzare i prodotti ittici che caratterizzano la nostra offerta gastronomica e che attirano milioni di turisti italiani e stranieri nella nostra regione” afferma l’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi, Augusto Sartori.