
(AGENPARL) – mer 19 aprile 2023 IL COMUNE COMUNICA
mercoledì 19 aprile 2023
EDUCATIVA DI STRADA
IN PUBBLICAZIONE LA GARA PER LA STIPULA DELL’ACCORDO
QUADRO PER IL SERVIZIO ITINERANTE RIVOLTO AI GIOVANI
A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE
L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che è in pubblicazione sul sito
istituzionale, disponibile a questo link, la gara finalizzata alla stipula dell’accordo quadro,
della durata di 4 anni, per la gestione del servizio “Educativa di Strada” comprensivo del
Programma di veleggiate sociali da effettuarsi, annualmente, nel periodo giugno – settembre
in collaborazione con la Darsena Mar di Levante s.r.l. di Bari e il Centro per la Giustizia
minorile di Bari.
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, co. 3, lett. a) del decreto
legislativo 50/2016, con un punteggio massimo di 80/100 punti per l’offerta tecnico-
qualitativa e di 20/100 per quella economica.
Il servizio rappresenta la naturale evoluzione del progetto sperimentale introdotto qualche
anno fa: si tratta di un intervento itinerante e di prossimità da svolgersi su tutto il territorio
comunale con particolare attenzione ai quartieri e contesti maggiormente a rischio di
esclusione sociale e di devianza minorile. Il programma prevede la costituzione di equipe
itineranti di educatori e operatori sociali di strada, con la supervisione e il supporto di
psicologi e pedagogisti. Pertanto l’operatore di strada diventa mediatore e facilitatore nelle
relazioni e, avvicinando i giovani, in un percorso complementare ai servizi socio-
assistenziali e sanitari del territorio, ne rileva problemi e bisogni attraverso un
accompagnamento educativo.
Lavorare con i gruppi in quest’ottica significa conoscerli, impararne i codici, inserirsi al loro
interno con atteggiamento non intrusivo e mapparne i bisogni, attraverso un ascolto attivo,
rispettoso della storia del gruppo e delle sue regole, al fine di stabilire una comunicazione
empatica che permette l’affiorare delle capacità proprie del singolo nel gruppo e del gruppo
nella sua totalità. L’educativa di strada, infatti, è un metodo che permette di entrare in
relazione con storie di vita, fragilità, ricchezze, desideri, bisogni e competenze latenti,
attraverso strategie di ascolto, dialogo, accoglienza e accompagnamento, ed è basato
sull’interazione con il territorio (cittadini, negozianti, operatori dei servizi, istituzioni, ecc.)
e orientato alla costruzione di legami di fiducia, di reti e di connessioni con altri luoghi
preposti all’educazione formale e informale (scuola, centri di aggregazione e altri servizi
territoriali).
Destinatari del servizio sono i gruppi naturali di pre-adolescenti e adolescenti, italiani e
stranieri, a rischio di devianza ed esclusione sociale e residenti nelle periferie, di età
compresa tra i 10 e i 21 anni, e i bambini e i ragazzi con disabilità e autismo (fascia d’età 8-
25 anni).
Ufficio Stampa
Comune di Bari
http://www.comune.bari.it
IL COMUNE COMUNICA
mercoledì 19 aprile 2023
“Il nostro impegno a sostegno degli adolescenti e giovani a rischio di esclusione sociale e
devianza minorile – commenta Francesca Bottalico – si amplia attraverso la messa in
campo di educatori e psicologi di strada che lavoreranno nei luoghi di aggregazione, nelle
strade, nei parchi nelle piazze, nelle periferie e nelle zone centrali della città.
Un modo per “agganciare educativamente” i ragazzi più vulnerabili e i gruppi informali di
minori, che spesso rifiutano la scuola e i luoghi istituzionali, a rischio o già coinvolti in
circuiti penali, ma anche ragazzi vittime di bullismo, alle prese con fenomeni di dipendenza
e autolesionismo o, nel peggiore dei casi, a rischio suicidio
Accanto ai controlli in strada crediamo fortemente nella forza dell’educazione, dei legami, e
dell’esempio: per fortuna ci sono anche tanti ragazzi che hanno scelto una nuova vita
rifiutando un copione al quale sembravano destinati o a causa di un “cognome pesante”, nei
casi di figli di famiglie criminali, o per essere stati coinvolti giovanissimi in circuiti violenti
o di dipendenza.
Nei prossimi mesi partiranno nuove progettualità, come la seconda Casa degli adolescenti
pensate per offrire anche un luogo fisico di riferimento per la crescita dei ragazzi
accompagnare a livello sociale e psicologico”.
L’aggiudicatario del servizio di Educativa di strada dovrà tener conto delle caratteristiche e
delle specificità che contraddistinguono ogni territorio e dovrà attivare azioni specifiche in
relazione alle peculiarità e ai bisogni distintivi caratterizzanti tali territori.
Due le fasi previste: nella prima sarà realizzata un’analisi del territorio utile a individuare i
luoghi in cui solitamente si creano gruppi informali di ragazzi; la seconda fase sarà
caratterizzata dagli interventi progettati e realizzati sul territorio, ossia l’ingaggio dei gruppi
giovanili e il loro coinvolgimento.
Nel corso del progetto saranno attivate quattro equipe che opereranno sull’intero territorio
cittadino in aree individuate dall’amministrazione comunale in cui saranno realizzati
interventi di lotta alla dispersione scolastica e di potenziamento delle attività educative nei
confronti dei ragazzi con sostegno alla genitorialità. Le attività dovranno svolgersi in rete
con gli istituti scolastici e le agenzie educative, con il coinvolgimento dei servizi socio-
educativi e socio-sanitari territoriali.
Saranno tre gli educatori impegnati in ogni equipe che, attraverso tecniche di ingaggio dei
ragazzi, garantiranno la realizzazione di percorsi educativi, che si pongono a metà strada tra
le attività strutturate e quelle quotidiane spontanee, e di azioni concrete in collaborazione
con la comunità locale.
Una parte delle attività dovrà essere realizzata presso la biblioteca del “Lascito Garofalo” il
cui uso sarà messo nella disponibilità dell’affidatario del servizio.
Il servizio, attivo sei giorni alla settimana, per un minimo di 20 ore settimanali, dovrà
prevedere anche l’attività relativa al programma estivo di educazione alla legalità e
orientamento lavorativo attraverso le veleggiate sociali da realizzarsi in collaborazione con
la Darsena Mar di Levante di Bari a bordo di due imbarcazioni confiscate alla criminalità
organizzata e messe a disposizione dell’assessorato e dal Centro di Giustizia minorile di
Bari.
L’Educativa di strada si pone una serie di obiettivi specifici tra cui: