
(AGENPARL) – PADOVA gio 30 marzo 2023 Il Progetto “Padova acquista verde” è stato attivato nel 2005 come realizzazione dell’azione A95 del Piano d’azione locale di PadovA21 “Incentivare gli acquisti verdi in tutte le strutture comunali e pubbliche”.
Il progetto è stato approvato con argomento di Giunta n. 100 del 31 maggio 2005.
Il Comune di Padova ha aderito inoltre al gruppo di lavoro del Coordinamento delle Agende 21 locali italiane sugli acquisti verdi.
Nell’ottobre 2015 è stato approvato il piano triennale degli acquisti verdi 2015-2017, frutto di 2 anni di lavoro, ha permesso di mettere a sistema le attività sugli acquisti verdi (anche in risposta alla revisione 2013 del PAN GPP) analizzando le esigenze di forniture dell’ente e stabilendo obiettivi di miglioramento sugli acquisti verdi effettuati. Un percorso di formazione e un sistema di monitoraggio annuale completavano il documento che conteneva anche indicazioni tecnico/operative per inserire nei bandi i criteri ambientali per specifiche tipologie di beni e servizi.
Nel novembre 2019 è stato approvato dalla Giunta Comunale (Deliberazione n. 2019/0741) il “PIANO di Azione per gli Acquisti Verdi del Comune di Padova 2019-2022”.
Il nuovo Piano d’azione per gli acquisti verdi – in conformità all’attuale contesto normativo e in continuità con il precedente piano d’azione sugli acquisti verdi – si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:
consolidare le politiche sugli acquisti verdi pubblici, nell’ottica di una corretta applicazione della normativa vigente e in un correlato miglioramento delle performance ambientali (focalizzando l’attenzione non solo sui criteri che obbligatoriamente devono essere introdotti nei bandi, ma anche quelli suggeriti per l’assegnazione di premialità);f
acilitare l’adempimento degli obblighi normativi attraverso un percorso di formazione del personale tecnico e amministrativo
Definizione di un percorso di inserimento dei criteri sociali negli acquisti di beni e servizi
sperimentare approcci innovativi in alcune categorie di beni e servizi per i quali non vi sono CAM vigenti ma in cui è possibile introdurre comunque criteri ambientali;
individuare settori ed aree di intervento dove i criteri di circolarità possono essere resi operativi e fattibili attraverso il coinvolgimento e lo sviluppo del sistema produttivo locale
contribuire per la propria parte alla transizione verso un’economia circolare, favorendo la competitività tra imprese nella produzione di beni e servizi socialmente e ambientalmente più sostenibili.
Fonte/Source: https://www.padovanet.it/informazione/gli-acquisti-verdi-del-comune-di-padova