(AGENPARL) – TRIESTE gio 16 marzo 2023 L’assessore in Commissione VI del Consiglio per aggiornamento
linee guida
Trieste, 16 mar – Con questo provvedimento la Regione aumenta,
in ambito universitario, gli importi delle borse di studio e alza
la fascia di reddito dei beneficiari, oltre a finanziare tutta
una serie di sostegni per il diritto allo studio.
Questo, in estrema sintesi, il concetto espresso dall’assessore
all’Istruzione in sede di VI Commissione del Consiglio regionale
riunitasi oggi per il parere sull’aggiornamento delle linee guida
relative al diritto allo studio universitario.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta regionale, in merito
alle borse di studio gli importi vengono aumentati di circa 500
euro per i fuori sede, di 300 euro per i pendolari e di circa 200
per quelli in sede. È stato poi alzato il limite Isee (da
24.335,11 euro a 26.306,25 euro) allargando la fascia di famiglie
beneficiarie. E proprio sulle borse di studio il fabbisogno
totale passa a circa 23 milioni di euro (nel biennio 2021/22 era
stato di 17 milioni), di cui 7 a carico dell’Amministrazione
regionale.
L’assessore ha poi aggiunto che, in questo contesto, viene
confermata la maggiorazione delle borse di studio del 30 per
cento agli studenti disabili. Inoltre è stata inserita
un’integrazione sugli abbonamenti del trasporto pubblico per gli
studenti allargando la platea anche ai non residenti.
Una puntualizzazione è stata fatta sugli Istituti tecnici
superiori (Its), sottolineando come la Regione (tra le poche in
Italia) abbia deciso, anche senza una specifica direttiva
ministeriale presente nel decreto, per una linea d’intervento ad
hoc (circa 420mila euro) a favore di quegli studenti che
intraprendono questo percorso di alta formazione.
Ripartono, dopo la fine dell’emergenza pandemica, le attività
internazionali con soggiorno di studio all’estero (Erasmus) e
anche in questo campo la Regione ha previsto una partecipazione
in termini economici (circa 109mila euro).
C’è poi una parte del provvedimento riservata al supporto
psicologico, finanziata con una maggiorazione attraverso il fondo
nazionale delle politiche giovanili, per un implemento del
personale da dedicare a questa attività.
Infine, come ha concluso l’assessore, c’è una specifica modifica
che va incontro alle richieste delle rappresentanze studentesche:
l’abrogazione della trattenuta mensa sulle borse di studio (circa
400 euro) in quanto il costo passa direttamente a carico della
Regione.
ARC/GG/ma
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20230316123323001&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Universit%C3%A0:%20Regione,%20aumenta%20assegno%20borse%20di%20studio&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Universit%C3%A0:%20Regione,%20aumenta%20assegno%20borse%20di%20studio