(AGENPARL) – mer 08 marzo 2023 COMUNICATO STAMPA
8 MARZO CONTRO LA VIOLENZA ECONOMICA CON IL MICROCREDITO DI LIBERTÀ
L’Ente Nazionale per il Microcredito, capofila del progetto Microcredito di Libertà, celebra l’otto marzo con un messaggio di speranza e un aiuto concreto contro la violenza fisica e la violenza economica sulle donne.
In questa giornata vogliamo ricordare ad ogni donna che esiste una possibilità per autodeterminarsi e creare un percorso di indipendenza economica. Ci rivolgiamo alle donne che hanno subito violenza e che grazie al progetto Microcredito di Libertà possono avere una opportunità.
Grazie al Ministero delle Pari Opportunità è stato creato un progetto strutturato per sostenere le donne abusate che si rivolgono ai centri anti violenza e che, grazie all’Ente Nazionale per il Microcredito e al concorso di Caritas italiana, ABI e Federcasse (Federazione italiana Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali), potrà aiutare le giovani, le madri, le donne che vorranno intraprendere un percorso di formazione all’impresa, oppure accedere direttamente al microcredito di libertà, sociale o d’impresa per uscire dal percorso di violenze a cui sono state esposte.
Per informazioni sul progetto link: http://www.microcreditodiliberta.it
“Il progetto del Microcredito di Libertà – dichiara la Ministra per le Pari Opportunità, Eugenia Roccella – va nella direzione che ritengo giusta per aiutare davvero le donne vittime di abusi o di violenza, che è quella di restituire loro fiducia in se stesse e nelle proprie capacità. Lo status di vittime non significa che le donne non siano capaci di ribellarsi, di reagire, di riprendere in mano la propria vita. E il microcredito serve proprio a questo: a dare loro la possibilità di svincolarsi da una condizione di sudditanza anche economica. Spesso una delle maggiori difficoltà alle quali vanno incontro le donne vittime di violenza è quella di ricostruire una propria vita economica, professionale; quella di avere margini sufficienti per poter intraprendere un’attività e riedificare se stesse anche attraverso la realizzazione e l’autosufficienza. Questo progetto non consiste dunque solo in un sostegno o in un aiuto economico, ma permette anche alle donne di ricominciare da se stesse e dai propri talenti”.
“Questo – spiega il presidente ENM, Mario Baccini – è un progetto che può essere una occasione di rinascita e di autodeterminazione di donne che vengono da percorsi difficili ma che hanno deciso di reagire e vogliono avviare una attività di impresa, o essere informate e formate alla cultura economica o che chiedono sostegno in un percorso di difficoltà momentanea, che le porti fuori dal tunnel. La ministra Eugenia Roccella ha creduto fortemente in questo progetto, affidandone la guida all’Ente Nazionale per il microcredito, perché davvero anche attraverso la microfinanza e nella dignità del lavoro queste donne possano ritrovare una dimensione economica”.
“Questo progetto parte ed è reso possibile, dal grande lavoro svolto dai centri antiviolenza e dalle case rifugio. L’assistenza che questi centri prestano in emergenza a donne che hanno subito violenza è preziosa. Questa misura interviene in un secondo momento: quando le donne hanno ritrovato la forza di battersi per sé stesse, di ricostruirsi una vita. A questo punto il Microcredito di libertà offre loro una possibilità di recuperare indipendenza economica, ovvero la base per essere e sentirsi autonome, il presupposto per contrastare la violenza” così la capoprogetto Daniela Brancati.
Per approfondire
Guarda il video messaggio su YouTube: https://bit.ly/3SQ6d1qdella Ministra per le Pari Opportunità, Eugenia Roccella e leggi l’articolo con l’intervista rilasciata al bimestrale [MicroFinanza](https://rivista.microcredito.gov.it/) n.44 al link https://bit.ly/3Zs4jXA
Dott.ssa Emma Evangelista
Testo Allegato: ��
Ufficio Stampa
e Comunicazione
Via Vittoria Colonna,1 Dott.ssa Emma Evangelista
http://www.microcredito.gov
.it
00193 Roma
ufficio.stampa@microcredito.gov.it
Mob. Ph. +39 3456940048
Tel. (06)45541300
–
fax (06) 45541338
direttore@m
icrocredito.gov.it
comunicazione@microcredito.gov.it
��&#x/MCI;
 10;&#x/MCI;
 10;
COMUNICATO STAMPA
8 MARZO CONTRO LA VIOLENZA ECONOMICA CON IL MICROCREDITO DI LIBERTÀ
LâEnte Nazionale per il Microcredito, capofila del progetto Microcredito di Libertà , celebra lâotto marzo con un
messaggio di speranza e un
In questa giornata vogliamo ricordare ad ogni donna che esiste una possibilità per autodeterminarsi e creare un
percorso di indipendenza economica. Ci rivolgiamo alle
donne che
hanno subito violenza
e che grazie al
Grazie al
M
inistero delle Pari Opportunità
è stato creato un progetto strutturato per sostenere le donne
abusate che si rivolgono ai centri anti violenz
a e che, grazie allâ
Ente Nazionale per il Microcredito
e al
concorso di
Caritas italiana, ABI
e
Federcasse
(
Federazione italiana Banche di Credito Cooperativo
e
Casse Rurali)
, potrà aiutare le giovani, le madri, le donne che vorranno intraprendere un perco
rso di formazione
allâimpresa, oppure accedere direttamente al microcredito di libertà , sociale o dâimpresa per uscire dal percorso
di violenze a cui sono state esposte.
Per informazioni sul progetto
link:
http://www.microcreditodiliberta.it
âIl progetto del Microcredito di LibertÃ
â
dichiara la Ministra per le Pari Opportunità,
Eugenia Roccella
–
va nella
direzione che ritengo giusta per aiutare davvero le donne vittime di abusi o di violenza, che è quella di restituire
loro
fiducia in se stesse e nelle proprie capacità. Lo status di vittime non significa che le donne non siano capaci
di ribellarsi
, di reagire, di riprendere in mano la propria vita. E il microcredito serve proprio a questo: a dare loro
la possibilità di svincolarsi da una condizione di sudditanza anche economica. Spesso una delle maggiori
difficoltà alle quali vanno incontro le donn
e vittime di violenza è quella di ricostruire una propria vita economica,
professionale; quella di avere margini sufficienti per poter intraprendere unâattività e riedificare se stesse anche
attraverso la realizzazione e lâautosufficienza. Questo progetto
non consiste dunque solo in un sostegno o in un
aiuto economico, ma permette anche alle donne di ricominciare da se stesse e dai propri talentiâ.
âQuesto
â
spiega il presidente ENM,
Mario Baccini
–
è un progetto
che
può essere una occasion
e
di
rinascita
e
di
autodeterminazione di donne che vengono da percorsi difficili ma
che
hanno deciso di reagire e voglio
no
avviare una attività di impresa, o essere informate e formate alla cultura economica o che
chiedono sostegno
in
un percorso di difficoltà momentanea
, ch
e le porti fuori dal tunnel
. La ministra Eugenia Roccella ha creduto
, affidandone la guida allâEnte Nazionale per il microcredito, perché davvero anche
attraverso la microfinanza e nella dignità del lavoro queste donne possano
ritrovare una dimensione
economicaâ.
dalle
case
rifugio.
L’assistenza che questi centri prestano in emergenza a donne che hanno subito violenza è preziosa.
Q
uesta misura interviene in un secondo momento
:
quando le donne hanno ritrovato la forza di battersi per s
é
stesse, di ricostruirsi una vita. A questo punto il Microcredito di libertà offre loro una possibilità di recuperare
indipendenza
economica, ovvero l
a base per essere e sentirsi autonome, il presupposto per contrastare la
violenza”
così
la
capoprogetto
Daniela Brancati
.
Per approfondire
Guarda il video messaggio
su
YouTube:
della Ministra
per le Pari Opportunità,
Eugenia
Roccella
e leggi lâarticolo con lâintervista rilasciata al bimestrale
MicroFinanza
n.44
al
link