(AGENPARL) – Roma, 25 gen 2023 – Il ministero degli Esteri della Repubblica islamica dell’Iran, a seguito delle approvazioni delle autorità competenti e nel quadro dei regolamenti e dei meccanismi sanzionatori pertinenti, inserisce le seguenti persone ed entità del regime dell’UE e del Regno Unito nel suo elenco di sanzioni per il sostegno al terrorismo e ai gruppi terroristici, l’istigazione e incoraggiamento ad atti terroristici e violenza contro il popolo iraniano, interferenza negli affari interni della Repubblica islamica dell’Iran, fomentando violenza e disordini in Iran, diffusione di false informazioni sull’Iran e partecipazione all’escalation di crudeli sanzioni contro il popolo iraniano come terrorismo economico .
La Repubblica islamica dell’Iran, nel frattempo, condanna l’atto del regime dell’UE e del Regno Unito per aver sostenuto, facilitato e negato di contrastare gli atti distruttivi di suddette persone ed entità e che costituisce una violazione degli obblighi internazionali in materia di lotta al terrorismo, annuncia che gli atti di quelle sull’imposizione e l’inasprimento di sanzioni crudeli è un’evidente violazione dei principi fondamentali del diritto internazionale stabiliti nella Carta delle Nazioni Unite.
Tutte le istituzioni nazionali competenti della Repubblica islamica dell’Iran, coerentemente con i regolamenti adottati dalle relative autorità, adotteranno misure appropriate, che sono il blocco dei conti e delle transazioni nei sistemi finanziari e bancari iraniani, il blocco dei beni all’interno della giurisdizione della Repubblica islamica dell’Iran Repubblica dell’Iran, nonché il divieto di rilascio dei visti e di ingresso nel territorio della Repubblica Islamica dell’Iran, per l’efficace attuazione delle suddette sanzioni.
L’elenco degli enti e delle persone sanzionate è:
A- Unione Europea
Aziende e Istituti
- Radio J, una stazione radio di Parigi
- Amici europei di Israele (EFI)
- Bau Heberger Construction Company per la sua partecipazione alla costruzione di fabbriche di armi chimiche in Iraq durante la guerra imposta contro la Repubblica islamica dell’Iran
Identità:
- Olivier Klein, Ministro Delegato per le Città e l’Edilizia in Francia
- Dietmar Köster, deputato tedesco al Parlamento europeo
- Timo HEIMBACH, comandante delle forze tedesche in Giordania
- Dennis Thering, politico tedesco dell’Unione cristiano-democratica tedesca (CDU) e presidente del gruppo parlamentare CDU nel parlamento di Amburgo
- Gregor Lange, capo della polizia di Dortmund
- Tim Zahn, capo del Cyber Security Center dell’esercito tedesco
- Anne Hidalgo, sindaco di Parigi
- Francois Bechieu, vicesindaco del 19° distretto di Parigi
- Gilbert Mitterrand, ex membro del Parlamento francese
- Gerard Biard, caporedattore di Charlie Hebdo
- Laurent Sourisseau, direttore editoriale di Charlie Hebdo
- Silvie Coma, vicedirettore dell’editoria Charlie Hebdo
- Bernard-Henry Levy dalla Francia
- Emmanuel Slaars, comandante francese dell’operazione della missione della coalizione marittima europea nel Golfo Persico e nello Stretto di Hormuz
- Lukas Mandl, rappresentante dell’Austria al Parlamento europeo
- Anna Bonfrisco, rappresentante dell’Italia al Parlamento Europeo
- Abir Al-Sahlani, rappresentante della Svezia al Parlamento europeo
- Bart Groothuis, rappresentante dei Paesi Bassi al Parlamento europeo
- Thijs Reuten, rappresentante dei Paesi Bassi al Parlamento europeo
- Alejo Vidal-Quadras, ex rappresentante della Spagna al Parlamento europeo
- Rasmus Paludan, insultando il Sacro Corano
- Edwin Wagensveld, insultando il Sacro Corano
B – Regno Unito
Aziende e Istituti
- La Henry Jackson Society (HJS) è un think tank transatlantico di politica estera e sicurezza nazionale, con sede nel Regno Unito.
Identità:
- Victoria Prentis, procuratore generale per l’Inghilterra e il Galles
- Michael James Tomlinson-Mynors KC, Solicitor General per Inghilterra e Galles da settembre 2022
- Sir Richard Billing Dearlove, ex capo dei servizi segreti britannici
- Generale Patrick Sanders, capo di stato maggiore dell’esercito britannico
- Alex Younger, ex ufficiale di carriera dell’intelligence britannica per il Secret Intelligence Service (MI6) che ha servito come capo del Secret Intelligence Service
- Phil Capel, direttore generale delle prigioni britanniche
- Liam Fox, ex Segretario di Stato per la Difesa del Regno Unito
- Bethan David, capo della divisione antiterrorismo della Gran Bretagna