
(AGENPARL) – mer 11 gennaio 2023 [Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui](https://circololettori.musvc2.net/e/r?q=Lo%3d8yLpI_wsSp_83_rqXr_26_wsSp_78aQmbeY.jEa9qKp.3tE_rqXr_26k_JQsU_TfHsD.aIuP_rqXr_26_wsSp_88f4o_JQsU_UdR5_MrSk-De_HVuP_SiF37m._JQsU_UdF1Mw_HVuP_Rk–Sa6_wsSp_86g-T6Jc4lW_rqXr_2V3_JQsU_UdFu_JQsU_T6G7b_rqXr_2V-_wsSp_7Xx_HVuP_SiHv_HVuP_RA38BfZ56858B_wsSp_86nL1VtnHnM%263%3d6S8Z0a%26d%3dCzKv37.FeJ%26nK%3d1Y7b3%26B%3d6%26F%3d3Y6S%26o%3dXDX8U3a1f%26y%3d-S3S8a1XDT7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
[MATERIALI STAMPA](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=5%3dMV9bQd%26m%3dS%260%3dX0SM%26J%3d9aRc6%26M%3d4OuHE_MRul_Xb_JmxQ_T2_MRul_Wg6DDw7.3Jp980.dG9_MRul_Wg6DDw7_DvTr_NAgG89fJE_MRul_WgSCsKpy3w6b6kEnbazJNImlMwl1j697RAKR3Zn_DvTr_OAvKB_MRul_XeK46sA0B%26e%3dEGNw5N.IfL%265N%3d2aNe4&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
IO LEGGO PERCHÈ ho preso il vizio.
GENNAIO AL CIRCOLO DEI LETTORI A NOVARA
Novara, 11 gennaio 2023. Ogni giorno al Circolo dei lettori gli scrittori raccontano i libri, artisti, filosofi, intellettuali raccontano la realtà e il nostro tempo. Le stanze dei lettori al Castello Sforzesco a gennaio tornano piene di scrittori e scrittrici per riempire di parole e storie il 2023.
Gli incontri ripartono domani, giovedì 12 gennaio, con Giuliano Pavone e Gli scorpioni, romanzo di formazione che racconta il viaggio di una ragazza nell’estate mediterranea del Sud Italia. Storie di donne e uomini celebri riempiono le sere al Castello: la vita del grande editore Alberto Mondadori nella biografia scritta dal nipote Sebastiano; il medico James Parkinson nel racconto professionale e affettivo di Carlo Pasetti; la fotografa e attivista antifascista messicana Tina Modotti nel libro di Anna Rita Graziano e Ivo Milazzo. E ancora, In Citofonare Hegel, il filosofo e giornalista Paolo Pagani risponde alle domande sul nostro presente interrogando i filosofi del passato.
Nell’ambito del Giorno della Memoria, si parla di Etty Hillesum attraverso il libro Dio ci vuole felici della storica Elisabetta Rasy, mentre Paolo Salom racconta in Un ebreo in camicia nera, l’odissea della sua famiglia in fuga dalle persecuzioni; il 29 gennaio, in programma il concerto del coro amatoriale Col Hakolot della Comunità Ebraica di Milano.
Torna il viaggio alla scoperta della musica e cultura afroamericana con tre venerdì dedicati al jazz, curati da Stefano Zenni, in collaborazione con Novara Jazz e con il sostegno di Fondazione Coccato.
Infine ripartono i gruppi di lettura; gli evergreen con le conversazioni in lingua inglese e araba, le letture di Jane Austen, i manga, i dialoghi con Consuelo Vignarelli; i monografici online con Daniele Mencarelli, Paolo Di Paolo, Francesca Serafini e Loredana Lipperini.
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Il programma della settimana, giorno per giorno.
giovedì 12 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Inno alla potenza creatrice della scrittura
Giuliano Pavone
Gli scorpioni ([Laurana editore](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=0%3dHTKgLb%26y%3dX%265%3dVLXH%26H%3dKfMaH%26R%3dyM7M0_Kdzg_Vn_Ohvc_Yw_Kdzg_UsTDP.y8BKnKr.B7_Ohvc_YwLpEv7n-Iz55L_9tfw_I9tFBEv85H-38CH1B_8r4n9tfw_I9tIz-LpL9IvL5B-LdPTEeQaGbQZK-XKWI.EAFy%26A%3d4N6StU.1BA%26B6%3dXPUMZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt))
Una tipica estate mediterranea fa da sfondo al viaggio della protagonista nel Sud Italia, mesi soleggiati, ma velati da una sottile foschia di inquietudine. La giovane attraversa un percorso di scoperta interiore ed esteriore, immergendosi nella scrittura e nella terra senza tempo che la ospita.
nell’ambito di Novara si racconta
lunedì 16 gennaio h 21 | Castello Sforzesco
Un impegno immutato nel tempo
Cara, bella, magnifica OFTAL di Novara (Stampa diocesana Novara)
Un libro, arricchito da oltre un centinaio di fotografie d’archivio, per raccontare la storia tutta novarese di un’opera a servizio degli ammalati, sorta con lo scopo di accompagnarli al santuario di Lourdes e, con gli anni, anche di seguirli in varie altre occasioni.
nell’ambito di Novara si racconta
martedì 17 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Riflessi di una vita
Annarita Galvano
Ivo Milazzo
Tina o Maria ([NPE](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=8%3dAQMeEY%261%3dV%26x%3dSNVA%26E%3dMdFXJ%26P%3drJ9K3_HfxZ_Sp_Mase_Wp_HfxZ_Ru0n9EDyDxIz5.xO_2qhu_B65My4084_HfxZ_RuOsDp-J-w17Dk-HxAv58Ns6k1p-4x-Px1-AD41_7vcp_GA%26n%3dC0N63G.IoJ%26xN%3dAYGeC&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt))
con Lorenzo Preda
Icona antifascista e progressista, Tina Modotti è stata una delle fotografe più celebrate nel Messico degli anni ‘40. Molto è stato scritto sull’attività artistica, ma poco sulla sua vita privata e sul perenne stato d’ansia che la perseguitava. Chi era la donna al di là della professione?
mercoledì 18 h 18 | Castello Sforzesco
L’uomo oltre il camice bianco
Carlo Pasetti
James Parkinson. Un buon medico, un uomo buono (Lampi di Stampa)
Chi era il dottor Parkinson? Il ritrovamento casuale di due testi permette di conoscerlo non solo dal punto di vista professionale, ma anche personale e affettivo: un uomo di grande bontà, con spirito riformista e istanze libertarie. Non solo medico, ma anche benefattore e filantropo.
nell’ambito di Novara si racconta
giovedì 19 h 18 | Castello Sforzesco
Sulla forza ispiratrice della natura
Stefano Roccio
La natura non ha copyright ([beisler](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=A%3dCRKhGZ%26y%3dY%26z%3dTLYC%26F%3dKgHYH%26S%3dtK7N5_Id1b_Tn_Pctc_Zr_Id1b_SsU9N.oCuJyC4.07_Pctc_ZrCn-LmK8Pm-E2L-t2-pM2P5Gs97_Pctc_Zr%2659m2n%3dzS5MpZ.z67%26G5%3dRLZLT&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt))
Leonardo da Vinci, ideatore delle celebri macchine volanti, è stato il primo a ispirarsi agli animali per creare prototipi avveniristici. Ancora oggi, l’uomo moderno “mima” la natura per trovare soluzioni ai suoi bisogni. Le applicazioni di questo principio sono numerose e affascinanti.
nell’ambito di Novara si racconta
lunedì 23 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Etty Hillesum, simbolo di resistenza spirituale al Male
Elisabetta Rasy
Dio ci vuole felici ([HarperCollins](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=9%3d2UJf6c%26x%3dW%26o%3dWKW2%26I%3dJe7bG%26Q7b5m%3diN6Lt_LcyQ_Wm_NRwb_Xg_LcyQ_VrSxQ.t7sJqNdIxHjH5.Eu_LcyQ_Vr%260%3dnO5RdV.zAu%26C5%3dW0VLY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt))
Prima di trasformarsi in una figura simbolica, la intrepida ebrea olandese Etty Hillesum è stata una giovane donna libera, inquieta e irriverente, tenacemente intenta alla scoperta di sé stessa e del senso dell’esistenza, desiderosa di amore e di amicizia nelle loro mutevoli forme.
nell’ambito di Giorno della Memoria
martedì 24 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
I filosofi del passato rispondono alle domande del presente
Paolo Pagani
Citofonare Hegel ([Rizzoli](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=A%3d9X9hCf%26m%3dY%26v%3dZ0Y9%26L%3d9gDe6%26S%3dpQuN1_OR1X_Zb_PYzQ_Zn_OR1X_YgPqW1MtF.sG8WpJqIj0zF.jR_zxTx_0CmGjOj_PYzQ_Zn0jRwCpLiOf-FmD9i8bfJ_zxTx_0C%26e%3dK3PwA0.KfR%26qP%3d2g0g4&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt))
con Sergio Botta
Dalla guerra al gender, dai vaccini alle fake news alla dignità del lavoro, il pensiero di menti come Hegel, Spinoza, Husserl o Nietzsche può anche oggi sollevare dubbi fecondi. Perché le loro riflessioni si adattano perfettamente all’epoca che stiamo vivendo e a contesti solo in apparenza diversi.
mercoledì 25 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Riscrivendo la storia di Alberto Mondadori
Sebastiano Mondadori
Verità di famiglia ([La nave di Teseo](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=9%3d8XSfBf%267%3dW%26u%3dZTW8%26L%3dSeCeP%26Q%3doQELz_OlyW_Zv_NXzk_Xm_OlyW_Y1S4T.77u8GAkFEAzB0.A2_OlyW_Y1E1B8_NXzk_XmJ0Jk8yKyF-GAyFE7-k7h8vF-17tF2Hp8_CwZw_MB%26k%3dJFO30M.JlQ%264O%3d8fMf0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt))
con Marco Scardigli
Alla ricerca di una grandezza perduta, l’autore ripercorre la storia del nonno, Alberto Mondadori, in una biografia che diventa memoir nella fedeltà impietosa al passato attraverso lettere inedite, foto, aneddoti e ricordi collezionati negli anni come impronunciabili verità di famiglia.
giovedì 26 gennaio h 18 Castello Sforzesco
Viaggio rocambolesco ai confini della linea gotica
Paolo Salom
con Erica Bertinotti
Un ebreo in camicia nera ([Solferino](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=0%3dCWHgGe%26v%3dX%26z%3dYIXC%26K%3dHfHdE%26R8m7k%3dtP4M5_Nazb_Yk_OcyZ_Yr_Nazb_XpT9S.3LxBoOuJyIu82F.uP_2xev_BC%26p%3dI5P89B.KqP%26sP%3dCeBgE&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt))
È il 1938 quando Galeazzo Salom decide di convertire la famiglia al cattolicesimo, ma nemmeno questo gesto estremo riesce a salvare la sua famiglia dalle persecuzioni. Qui ha inizio la storia del figlio Marcello, un’odissea che lo porterà infine a vestire la camicia nera delle brigate fasciste.
nell’ambito di Giorno della Memoria
domenica 29 gennaio h 17.30 | Castello Sforzesco
Diffondere la pace attraverso la musica
Un concerto contro la violenza
Il coro amatoriale Col Hakolot della Comunità Ebraica di Milano, nato nel 1994 su iniziativa della musicista israeliana Gliliah Dankner, è un omaggio alla memoria, contro la cultura della violenza e dell’intolleranza.
in collaborazione con Comunità Ebraica di Milano e Comune di Novara
nell’ambito di Giorno della Memoria
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STORIE DI JAZZ
UN VIAGGIO NELLA MUSICA E NELLA CULTURA AFROAMERICANA
con Stefano Zenni
in collaborazione con [Novara Jazz](https://circololettori.musvc2.net/e/t?q=0%3dEUGgIc%26u%3dX%262%3dWHXE%26I%3dGfJbD%26R8o5j%3dvN3M7_LZzd_Wj_OewY_Yt_LZzd_VoTAQ.wL0518x59W.3Lp_OewY_Yt%268%3dvR7PlY.293%26F7%3dUHYNW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
con il sostegno di Fondazione Coccato
Il mondo del jazz non è solo musicalmente vivo, variegato e ricco di capolavori che hanno fatto la storia, ma è anche la finestra sulla complessa e contraddittoria realtà della cultura afroamericana negli Stati Uniti. Il ciclo di incontri alterna guide all’ascolto per comprendere meglio la musica ad approfondimenti culturali per rivelare i legami del jazz con la società e le sue forme espressive.
riservato ai possessori Carta Io leggo e Carta Io leggo di Più
venerdì 13 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Tra classica e jazz. Viaggio alla scoperta della Rhapsody in Blue di George Gershwin
Era il 1924 quando la Rhapsody in Blue venne presentata a New York. Da quel momento il capolavoro di Gershwin ha conquistato un pubblico sempre più vasto. Partendo dalla genesi dell’opera, ricomponiamo l’affresco immortale che fonde la frenesia urbana con la malinconia blues.
venerdì 20 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Quel certo swing. Come e perché il jazz ci fa danzare e dondolare
Un viaggio tra stili musicali, antropologia e neuroscienza, per scoprire l’origine dello swing e dare risposta a interrogativi comuni: come si fraseggia il jazz e come funziona esattamente? Attraverso il ritmo travolgente rintracciamo la genesi di questo genere musicale.
venerdì 27 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
Shakespeare ed Ellington: il teatro jazz di Such Sweet Thunder
Such Sweet Thunder è la suite strumentale che Duke Ellington e Billy Strayhorn composero nel 1957 ispirandosi all’opera di Shakespeare. Attraverso un ascolto guidato, scopriamo come i compositori ne abbiano completamente trasformato la drammaturgia originale.
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GRUPPI DI LETTURA
riservati possessori Carta Io leggo di Più
martedì 10 e 31 gennaio h 18 | Castello Sforzesco
D’amore e molto altro
Leggere Jane Austen, oggi
con Liliana Rampello
martedì 10/01 Mansfield Park
martedì 31/01 Persuasione
martedì 10 gennaio h 21 | Broletto
Teniamoci in contatto
con Consuelo Vignarelli
in collaborazione con associazione Ohana odv
prossimo appuntamento: 07/02
tutti i mercoledì h 15.30 | Broletto
ENGLISH TIME
con Rosanna Miramonti
Conversazioni in inglese: quale modo migliore per imparare una nuova lingua insieme?
tutti i giovedì h 15 | Castello Sforzesco
Alla scoperta dell’Arabo
con Cesare Ruggeri
venerdì 27 gennaio h 15 | Castello Sforzesco
Manga Club
con Giulia Chabouni e Davide Scafidi
possono partecipare anche i possessori di Carta Io leggo
i monografici
> sono on line su Zoom
> 16-23/02, 2-9-16-23/03 h 18-19
Un grappolo di parole idee sogni: scoprire e riscoprire Calvino
con Paolo Di Paolo
> 1-8-15-22-29/03, 5/04 h 19-20
I veri mostri sono nella realtà: il realismo di Stephen King
con Loredana Lipperini
> 27/03, 3-17-24/04, 8-15/05 h 19-20
Autofiction a chi?
con Daniele Mencarelli
> 28/03, 4-11-18/04 h 19-20
La lingua italiana, tra prescrizioni grammaticali e le possibilità dell’uso
con Francesca Serafini
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Tutti gli incontri sono gratuiti.
Prenotazione obbligatoria sul sito https://novara.circololettori.it/
Testo Allegato:
SCUOLE D’INFANZIA COMUNALIAPERTE LE ISCRIZIONI PER L’ANNO SCOLASTICO 2023/2024La ripartizione Politiche educative e giovanili e del Lavoro rende noto che da oggi, mercoledì 11 gennaio, e fino al 30 gennaio, sono aperte le iscrizioni per le scuole d’infanzia comunali per l’anno scolastico 2023/24.Possono essere iscritti i bambini e le bambine che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2023. Saranno accolte anche le istanze di iscrizione per i piccoli che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2024. In questo caso l’ammissione sarà subordinata alla disponibilità dei posti e all’esaurimento delle liste d’attesa, previa valutazione della ricorrenza di tutte le altre condizioni richiamate nella circolare n. 0033071 del 30.11.2022 del Ministero dell’Istruzione.L’iscrizione alla scuola d’infanzia comunale è gratuita.L’avviso di apertura delle iscrizioni è pubblicato sul sito del Comune di Bari nella sezione Bandi e concorsi – altri avvisi a questo link. L’iscrizione deve essere effettuata online collegandosi al portale servizi del Comune di Bari raggiungibile al link https://egov.comune.bari.it. Il servizio di iscrizione scuole di infanzia comunali online è raggiungibile nella sezione “Servizi – aree tematiche – servizi scolastici” del portale.“In vista del prossimo anno scolastico – commenta l’assessora alle Politiche educative Paola Romano – le famiglie baresi potranno inoltrare domanda per dieci scuole dell’infanzia sulle tredici complessive. La scuola Regina Margherita a Madonnella, e la Diomede Fresa a Bari vecchia, infatti, saranno, interessate da ingenti lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione finanziati dal PNRR che, come noto, dovranno prendere avvio entro luglio del 2023. Si tratta di interventi significativi, su edifici sottoposti a vincolo della Soprintendenza, del valore di quasi 4 milioni di euro, necessari per rendere queste due scuole storiche perfettamente rispondenti agli attuali standard di sicurezza ed educativi e per dotare entrambi i quartieri del primo servizio di nido pubblico. Per tutti i piccoli che già frequentano la Regina Margherita e la Diomede Fresa abbiamo individuato delle soluzioni che dal prossimo settembre ne prevedono lo sposamento in scuole pubbliche nelle vicinanze senza però inficiare la composizione dei gruppi classe. Nei prossimi giorni incontreremo le famiglie interessate per illustrare la soluzione individuata.Per quanto riguarda invece la scuola dell’infanzia Il Parco, a San Pasquale, dal prossimo anno sarà accorpata alla attigua scuola Il Glicine bianco, che dispone di spazi funzionali ad accogliere le due sezioni del Parco, a tutt’oggi ospitate in un edificio di proprietà privata dove non era possibile attuare un intervento di riqualificazione. Quest’ultima scelta è in linea con la politica di dismissione degli affitti adottata da questa amministrazione per investire invece sulla riqualificazione del patrimonio pubblico esistente”.Per effettuare l’iscrizione nelle scuole d’infanzia comunali, i genitori o gli esercenti la responsabilità genitoriale (tutore/affidatario/altro soggetto esercente la responsabilità) dovranno autenticarsi mediante credenziali SPID (quelle utilizzate per la registrazione al provider scelto: username e password) o CIE (Carta d’Identità Elettronica).La descrizione completa delle modalità di accesso al servizio di iscrizione alle scuole di infanzia comunali e le istruzioni per la compilazione della domanda online sono riportate nel manuale utente allegato all’avviso. I cittadini sprovvisti di credenziali SPID o CIE o che necessitino di assistenza possono effettuare in alternativa l’iscrizione dei minori direttamente presso le segreterie delle scuole d’infanzia comunali individuate nell’allegato A dell’avviso pubblico, mediante procedura di delega all’operatore scolastico incaricato che accede alla piattaforma di iscrizione online https://egov.comune.bari.it/ e opera per conto del cittadino, mediante credenziali ufficiali fornite dall’amministrazione comunale. Al fine di effettuare l’operazione di iscrizione mediante procedura di delega all’operatore scolastico, i genitori o gli esercenti la responsabilità genitoriale (tutore/affidatario/altro soggetto esercente la responsabilità) dovranno recarsi presso le segreterie preposte indicate nell’allegato A dell’avviso pubblico, previo appuntamento da concordare telefonicamente o a mezzo mail (i recapiti telefonici e indirizzi e-mail sono indicati sull’allegato A, muniti del proprio codice fiscale, di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale del minore. Le graduatorie provvisorie degli iscritti verranno affisse all’Albo della scuola e sul sito internet del Comune di Bari nella sezione Bandi e concorsi – altri avvisi. Avverso tali graduatorie gli interessati possono produrre ricorso al funzionario preposto alla scuola dell’infanzia comunale scelta in fase di iscrizione entro 5 giorni dalla relativa pubblicazione.Le graduatorie definitive saranno pubblicate presso l’Albo della scuola, all’Albo Pretorio on line, sul sito internet del Comune di Bari http://www.comune.bari.it sezione Bandi e concorsi – Altri avvisi e sul portale servizi del Comune di Bari raggiungibile al link https://egov.comune.bari.it/ all’interno del “Fascicolo studente” consultabile mediante autenticazione con credenziali SPID o CIE.Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi alle segreterie scolastiche nonché alla ripartizione Politiche educative giovanili e del Lavoro ai numeri 080.5773825 – 080.5773828 – 080.5773812.Per ricevere assistenza in caso di problemi tecnici relativi all’utilizzo della piattaforma di iscrizione online è possibile inviare una mail a iscrizioni.scuoleinfanzia@comune.bari.it.Si comunica, infine, che per l’A.S. 2023/24 le iscrizioni non saranno aperte presso le scuole dell’infanzia comunali: “Il Parco”, in via Jacini 50/52, “Diomede Fresa”, in largo S. Anselmo 6, e “Regina Margherita”, in piazza Balenzano 13, poiché gli edifici scolastici sono destinatari di interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per l’edilizia scolastica promosso dal Ministero dell’Istruzione.