
(AGENPARL) – mer 11 gennaio 2023 “Auspicabile individuare, sia pure nel territorio di Orvieto, un’area
verde più appropriata, partecipando l’idea e il progetto con i cittadini e
gli operatori del settore”
(Acs) Perugia – Perugia, 11 gennaio 2023 – “Realizzare la Rems (Residenza
per esecuzione misure di sicurezza) nei locali dell’ex mensa di quella che
è stata la Caserma Piave di Orvieto è una scelta sbagliata che, oltre a far
rinunciare all’ipotesi di investimenti di sei milioni per l’edilizia
agevolata, pregiudicherebbe un patrimonio che invece potrebbe ospitare le
attività sanitarie oggi in via Postierla, da affiancare ad un centro di
eccellenza regionale con una Casa di comunità”. Così il consigliere
regionale del Partito democratico, Tommaso Bori (che ha presentato una
interrogazione sul tema) in una “nota condivisa con il segretario del
Partito democratico di Orvieto, Maurizio Talanti e i consiglieri comunali”.
“L’ipotesi della Rems nella mensa dell’ex Piave – spiega Bori – è
stata confermata dalla risposta del Vicesindaco ad una interrogazione,
nonché dall’intervento dell’assessore regionale, Luca Coletto, presente
a Orvieto per una iniziativa sulla sanità. Tale realizzazione mira ad
allineare l’Umbria alle norme di legge, che obbligano ogni regione a
disporre di una Rems. L’Amministrazione comunale non ha dato risposte
convincenti però sulla vicenda. Ci sono molti dubbi in merito alle ragioni
che giustificherebbero la volontà politica di voler realizzare la Casa di
comunità all’ex ospedale di piazza Duomo, con le numerose criticità
legate alle infrastrutture e alle difficoltà di parcheggio, quando l’ex
mensa era stata acquistata dalla Regione appositamente per quello scopo. Con
la Rems si rinuncerebbe anche ai sei milioni per la realizzazione del
progetto di edilizia agevolata per il ritorno dei giovani nel centro
storico”.
“Sarebbe dunque auspicabile – prosegue Bori – individuare, sia pure nel
territorio di Orvieto, un’area verde più appropriata per realizzare la
Rems, partecipando l’idea e il progetto con i cittadini e gli operatori del
settore, evitando che la scelta della location presso la ex mensa pregiudichi
per sempre la possibilità di riqualificazione ed investimenti nell’area
della ex Caserma. Occorre evitare un progetto calato dall’alto e serve
quindi ascoltare la voce del Comitato civico che ha avviato una raccolta
firme contro la realizzazione, nel centro, della Rems. Una decisione in tal
senso, infatti – conclude il consigliere Dem – dovrebbe trovare fondamento
su una valutazione basata non solo sull’opportunità economica, ma anche
sull’impatto che tale scelta potrebbe avere sulla cittadinanza”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/74389
Notiziario Regione Umbria News: http://goo.gl/xvFFdO