
(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 [UNIPV]
Sfida alle pandemie
Ecco la Fondazione INF-ACT, progetto integrato
per affrontare le emergenze infettive sostenuto da 114,5 milioni di euro del PNRR
Presentata a Pavia alla presenza di
Silvio Brusaferro (Presidente Istituto Superiore di Sanità)
e Maria Chiara Carrozza (Presidente Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Ne fanno parte 25 tra Università, enti pubblici e privati
PAVIA. Un progetto che parte dall’esperienza del Covid 19 per guardare al futuro e che è stato selezionato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del PNRR e finanziato dall’Unione europea NextGenerationEU con 114,5 milioni di euro.
E’ stata presentata lunedì 5 dicembre presso l’Aula Magna dell’Università di Pavia la nuova Fondazione INF-ACT, il consorzio nato in collaborazione con Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di cui fanno parte 25 tra atenei, enti pubblici e privati.
L’obiettivo è quello di affrontare le possibili epidemie adottando un approccio “One Health”, ossia integrando aspetti di salute umana, salute animale e ambientale: dagli eventi epidemici ai fenomeni di spillover, ai mutamenti climatici alla base delle modifiche della fauna selvatica e le interazioni con l’uomo.
“Il contributo italiano alla ricerca sul COVID – ha detto Francesco Svelto, Rettore dell’Università di Pavia e presidente della Fondazione – è stato di primissimo piano in sede internazionale, tanto che il nostro Paese è stato tra quelli che per primi hanno contribuito alla comprensione dei meccanismi epidemiologici, patogenetici e di risposta immunologica all’infezione o alla vaccinazione. Ora, il programma PNRR offre un’occasione unica per riunire in modo strutturato le migliori risorse scientifiche del Paese, con l’obiettivo di contrastare eventuali altri eventi infettivi. La sfida non è più di reazione, ma di pro-azione in alcuni ambiti particolarmente sensibili per la tutela della salute individuale e pubblica. Grazie al progetto e all’attività della Fondazione INF-ACT, queste tematiche verranno affrontate sia a livello di ricerca di base, che traslazionale. Ruoli fondamentali trasversali alle diverse aree di intervento saranno la costituzione di reti di sorveglianza, lo studio di modelli matematici di diffusione dei patogeni e di identificazione di nuovi target terapeutici e di nuove molecole anti-microbiche”.
All’incontro hanno partecipato Silvio Brusaferro presidente dell’ISS e Maria Chiara Carrozza Presidente del CNR.
“Questa iniziativa dà la dimensione di un paese che vuole affrontare in maniera scientifica le malattie infettive emergenti – ha spiegato Silvio Brusaferro – perché siamo riusciti a fare rete. È anche un modo di rendere visuale il concetto One Health”.
“Abbiamo condiviso la visione e lavorato insieme – ha aggiunto Maria Chiara Carrozza – consapevoli di come sia importante collaborare fra enti pubblici e privati di diversa estrazione con diverse funzioni nella società. Sulla collaborazione finalizzata alla ricerca non dobbiamo avere barriere burocratiche. Auspico una sempre maggiore cooperazione tra il mondo della ricerca e quello della salute e credo che proprio sulle malattie infettive emergenti serva una reazione di ricerca fondamentale e di preparazione pro-futuro. Abbiamo una grande responsabilità”.
Sono intervenuti nel corso dell’evento anche Fausto Baldanti (Università di Pavia), Anna Maria Palamara(ISS), Giovanni Maga (CNR) e Federico Forneris (Università di Pavia).
Il video dell’incontro è disponibile a questo link
I membri della Fondazione INF-ACT
Università Pubbliche:
Università di Pavia
Università di Bari Aldo Moro
Università di Bologna
Università di Cagliari
Università di Catania
Università Statale di Milano
Università di Napoli Federico II
Università di Padova
Università di Roma La Sapienza
Università di Siena
Università di Torino
Enti Pubblici:
Istituto Superiore di Sanità
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Associazione Istituti Zooprofilattici Sperimentali
Fondazione Bruno Kessler
Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare
Università, IRCCS e altri enti Privati:
Humanitas University
Università Cattolica del Sacro Cuore
Istituto Sacro Cuore Don Calabria IRCCS
Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS
Istituto Mediterraneo per i Trapianti IRCCS
Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
Università Vita-Salute San Raffaele
Ospedale Pediatrico Bambin Gesù
IRBM S.p.A.
_________________________________________