
(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 DL RAVE, M5S: MAGGIORANZA TRASVERSALE A DIFESA DEI COLLETTI BIANCHI, VOGLIONO ABBATTERE LEGGE SPAZZACORROTTI
ROMA, 5 dicembre – “Al Senato è nata una maggioranza trasversale che intende abbattere una norma molto importante, voluta dal Movimento 5 Stelle nella legge Spazzacorrotti, per contrastare la corruzione e altri odiosi reati contro la Pubblica Amministrazione. Non solo Forza Italia, da sempre avamposto della difesa di quei colletti bianchi che inquinano la società e l’economia, ma anche Azione-Iv e Alleanza Verdi e Sinistra hanno avanzato la stessa proposta in commissione Giustizia, tra gli emendamenti al dl Rave: vogliono concedere l’accesso ai benefici penitenziari ai condannati per reati di peculato, corruzione e concussione. Non solo, con queste proposte emendative l’accesso ai benefici sarebbe concesso anche per il reato di associazione a delinquere finalizzata ai reati contro la PA. I componenti delle grandi reti corruttive potranno così accedere ai benefici penitenziari senza collaborare con la giustizia, senza svelare i loro complici, senza dimostrare efficacemente di aver interrotto i rapporti criminali. Un altro semaforo verde, oltre ai tagli alle intercettazioni, alla Polizia Penitenziaria e ai nuovi interventi per indebolire o addirittura abrogare il reato di abuso d’ufficio, per favorire l’assalto ai fondi del Pnrr da parte del vasto ed eterogeneo mondo interclassista della corruzione. Per questo è doveroso mantenere pene adeguate alla gravità dei reati contro la Pubblica Amministrazione.
Domani in commissione al Senato si vota per questi e altri emendamenti, tutti i cittadini devono avere chiaro cosa sta accadendo, la prospettiva immediata che vogliono le altre forze politiche è quella di togliere mezzi e risorse allo Stato per combattere le mafie e la corruzione”.
Lo affermano Stefania Ascari, Anna Bilotti, Federico Cafiero De Raho, Valentina D’Orso, Carla Giuliano, Ada Lopreiato e Roberto Scarpinato, rappresentanti del M5S nelle commissioni Giustizia della Camera e del Senato.