
(AGENPARL) – gio 10 novembre 2022 Il Comune, in accordo con la Soprintendenza, sosterrà, prima della traslazione delle opere, alcune necessarie operazioni di restauro conservativo. Il cronoprogramma delle fasi che porteranno all’esposizione dei quadri in Santa Maria della Consolazione prevede quindi: la firma dell’atto di deposito, il conseguente avvio dei restauri e, successivamente, la ricollocazione delle opere.
Santa Maria della Consolazione è uno degli edifici più interessanti e forse meno conosciuti dell’Addizione Erculea, progettato da Biagio Rossetti e costruito tra il 1501 e il 1524. È di proprietà del Comune: il 29 ottobre 2021 ha riaperto i battenti per la presentazione della fine dei lavori. L’intervento è stato finanziato con fondi regionali post sisma (1,130 milioni di euro), fondi comunali (150mila euro) e 700mila euro del Ducato estense. L’importo lavori complessivo è stato di circa 2.2milioni di euro per quasi due anni di lavori (iniziati nel settembre 2019 sono terminati a ottobre 2021). La chiesa è in gestione ai frati francescani del convento di Santo Spirito.




