
(AGENPARL) – gio 27 ottobre 2022 “L’adeguamento giunge al termine dell’ottavo anno dall’avvio del Programma – evidenzia l’Assessore – ed è determinante per poter conseguire in maniera più puntuale gli obiettivi e i target già definiti nella strategia iniziale, in un contesto economico notevolmente mutato. Incide, in particolare, sugli interventi volti a dare ulteriore spinta agli investimenti delle nostre imprese, per rendere l’agricoltura dell’Umbria sempre più competitiva, moderna, giovane, sostenibile, riconoscibile sui mercati per l’eccellenza dei suoi prodotti e il loro legame con l’ambiente e il territorio”.
“La riprogrammazione, valutata e condivisa con i rappresentanti del mondo agricolo, nello specifico – spiega – ci consente di ottimizzare l’impiego di risorse residue per 28 milioni e 791mila euro. La maggior parte di queste, oltre 21 milioni, erano state assegnate per la Banda ultra larga: una dotazione finanziaria sovradimensionata rispetto al fabbisogno reale dell’Umbria, pertanto – sottolinea – la Regione ha proposto ripetutamente la riarticolazione di questi fondi, ora finalmente approvata”.
“Un successo – rileva l’assessore Morroni – che va a beneficio dell’agricoltura e dell’economia umbra. Queste risorse, per un ammontare di circa 25 milioni, vengono ora rivolte alle misure a carattere ambientale, compreso il biologico, e per il benessere animale, proseguendo in quella strada virtuosa per lo sviluppo sostenibile che abbiamo intrapreso insieme alle aziende agricole e agroalimentare. I restanti fondi, poco meno di 4 milioni, andranno invece a incentivare altre due assi strategici: l’insediamento e la valorizzazione delle imprese condotte da giovani agricoltori, quale ulteriore impulso al ricambio generazionale e all’innovazione, e la formazione degli agricoltori e degli addetti al settore agricolo”.