
(AGENPARL) – mer 26 ottobre 2022 Elisa Venturini
Capogruppo Forza Italia in Consiglio Regionale
ELISA VENTURINI: PALLINI SPARATI ALLA DOCENTE DI ROVIGO FATTO GRAVISSIMO ISTITUZIONI VICINO ALLA SCUOLA – PRESENTERO’ INTERROGAZIONE REGIONALE
Elisa Venturini, capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, interviene sull’episodio che ha visto come vittima una docente all’interno di un istituto superiore dii Rovigo.
“Prima di tutto manifesto la mia solidarietà all’insegnante che è stata vittima di questo episodio.
E’ un fatto gravissimo – dice Elisa Venturini – Le immagini della docente che viene colpita da pallini sparati da una pistola ad aria compressa e poi addirittura derisa dagli studenti all’interno di una scuola superiore di Rovigo raffigurano uno sfregio per la scuola e per le istituzioni in generale.
Non è una vicenda che può essere derubricata ad una bravata: è l’umiliazione degli insegnanti e della scuola, una delle istituzioni più importanti del nostro tessuto sociale e davanti a questo non si può girare la testa dall’altra parte.
I provvedimenti disciplinari spettano all’istituto che ha già assunto delle decisioni come la sospensione con obbligo di frequenza ma io credo che, come suggerito dal professor Crepet, sarebbe utile che i ragazzi autori del gesto fossero coinvolti in qualche attività rieducativa pomeridiana durante la quale prendersi cura della scuola a cui hanno mancato di rispetto.
Quello che è successo a Rovigo denota una lenta ma inesorabile perdita del senso del rispetto delle persone, delle regole e delle istituzioni, ad iniziare dalla scuola.
Per invertire la tendenza dobbiamo avviare un percorso deciso che vada in senso inverso e che riporti nell’educazione dei giovani i valori fondamentali che stanno mancando”.
Il ruolo delle famiglie va rimesso al centro: non può risolversi tutto nel rapporto tra scuola e ragazzi, ora serve rinforzare l’alleanza tra scuola e famiglie e la Regione potrebbe aiutare in questo percorso.
Presenterò un’interrogazione alla Giunta Regionale per valutare il potenziamento di percorsi di educazione civica per ragazzi e famiglie così da sviluppare una collaborazione vera tra scuola e famiglie che devono lavorare insieme per educare e formare i ragazzi che sono i cittadini del futuro”.