
(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 18-10-22
Prezzi: Unc, le classifiche dei rialzi (cibo e il resto)
Al 1° posto Energia mercato libero +136,7%, al 2° Voli europei (+128%)
Olio diverso da oliva +59,4%, Burro +38,1%, Riso +26,7%
Stangata per gli amici degli animali. Speculazione sui condizionatori. Le auto usate a benzina valgono il 13% in più
L’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato i dati Istat resi noti ieri sull’inflazione annua di settembre per stilare le classifichedei rialzi dei prodotti alimentari e di quelli non alimentari.
Per la top 30 dei prodotti non alimentari (tabella n. 1), vince per la prima volta l’Energia elettrica del mercato libero con un astronomico +136,7% che batte ancora una volta il Mercato tutelato fermo al 5° posto con un ben più basso +57,3%. Tradotto in soldoni, significa che nel libero la spesa aggiuntiva a famiglia è pari a 863 euro su base annua contro i 362 euro del tutelato, oltre il doppio, 2,4 volte in più.
Al 2° posto i Voli europei che volano del 128% su settembre 2021, seguiti da quelli Intercontinentali, al 3° con +97,4%.
Al 4° posto il Gas di città (libero + tutelato) con +63,7%, ma con il tutelato che si ferma a +43%, ennesima dimostrazione di come, anche per il gas, la stangata nel mercato libero sia ben maggiore di quella del tutelato, salvo ovviamente per chi ha contratti a prezzo fisso che non hanno subito variazioni contrattuali.
“Il primo provvedimento del prossimo Governo deve essere il rinvio della scadenza del mercato tutelato del gas prevista per il 1° gennaio 2023, meno di 3 mesi. Sarebbe una mazzata ulteriore per le famiglie già ridotte sul lastrico che non dipende da Putin, ma dalla scelta scellerata e miope della politica di illudersi che nel settore dell’energia esista un mercato veramente libero e concorrenziale che invece, come dimostra la borsa di Amsterdam, non esiste” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
Al 6° posto Gpl e metano con +46,4%, poi il Gasolio per riscaldamento (+43,6%), Apparecchi fotografici (+24,8%) e Film in Dvd e download film (+21,7%). Chiudono la top ten i Computer desktop con +21,3%.
Si segnalano poi il Gasolio per mezzi di trasporto (11°, +19,8%), Alberghi e motel (12°, +19,5%), la prima voce legata alle vacanze se non si considerano i viaggi, Trasporto marittimo (15°, +16,6%), Voli nazionali (18°, +15,5%), Frigoriferi (20°, +15%).
In 24° posizione le Auto usate a benzina, che per via delle poche vendite delle auto nuove, dovute alla carenza di componenti, si sono rivalutate del 13% rispetto a un anno fa (quelle diesel segnano un +9%, quelle ibride ed elettriche +7,2%). Il problema del gas e la paura di stare al freddo hanno fatto scattare la speculazione anche sui prezzi dei Condizionatori (26°, +12,4%). Non va bene neanche per chi ama gli animali. Chiudono la classifica, infatti, gli Alimenti per animali domestici che costano ai loro padroni il 9,8 per cento in più. Anche gli Altri prodotti per animali, come la lettiera e il trasportino salgono del 9,1%.
Per la top 40 dei prodotti alimentari (tabella n. 2), vince ancora una volta l’Olio diverso da quello di oliva (+59,4). Medaglia d’argento per il Burro con +38,1%. Sul gradino più basso del podio il Riso, +26,7%.
In 4° posizione la Margarina (+26,4%), poi la Pasta (secca e fresca) con +24,6%, il Latte conservato (+24,4%), la Farina (+24,2%). In 8° posizione vegetali come Melanzane e zucchine (+21,4%), poi i Cavoli, da cui è meglio stare alla larga, dato che rincarano del 19,6% sullo scorso anno, ma che hanno il record per i rialzi mensili con un +14,1%. Chiudono la top ten i Formaggi freschi (+19,3%).
Seguono Zucchero (+19,2%), Pane confezionato (+19,1%), Insalata (13°, +18,7%), Gelati (+18,2%), Formaggi fusi (+17,8%), la Frutta estiva come meloni e cocomeri (+17,4%), le Uova (17°, +16,6%), il Pollame (+16,5%), il Latte fresco parzialmente scremato (+15,8%). Chiudono la top 20 le Patatine fritte con +15%.
Si segnalano poi nella top 40 il Latte fresco intero (29°, +12,8%), il Pane fresco (31°, +12,6%), le Acque minerali (33°, +12,5%), i Pomodori (34°, +12,2%).
“Solo per mangiare e bere una famiglia pagherà in media 660 euro in più su base annua. Una batosta che sale a 900 euro per una coppia con 2 figli, 812 per una coppia con 1 figlio, 1075 per le coppie con 3 figli. Urge un bonus una tantum di 600 euro per dare fiato alle famiglie che guadagnano meno di 35 mila euro” conclude Dona.
Tabella n. 1: Top 30 rincari annuali di settembre 2022 – prodotti non alimentari
Rincari % annui
di settembre
Energia elettrica mercato libero
136,7
Voli europei
Voli intercontinentali
Gas naturale e gas di città
Energia elettrica mercato tutelato
Altri carburanti per mezzi di trasporto privati (Gpl, metano, ricariche elettriche)
Gasolio per riscaldamento
Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici
Supporti con registrazioni di suoni, immagini e video (Film in dvd, download film)
Computer desktop
Gasolio per mezzi di trasporto
Alberghi e motel
Apparecchi per la telefonia fissa
Altri piccoli apparecchi elettrici per la casa
Trasporto marittimo
Lezioni di guida, esami, patenti e controlli tecnici dei veicoli
Combustibili solidi
Voli nazionali
Altri articoli non durevoli per la casa
Frigoriferi, freezer e frigo freezer
Macchine da caffè, bollitori per tè e apparecchi simili
Autocaravan, caravan e rimorchi
Manifestazioni sportive
Automobili usate benzina
Idrocarburi liquidi (butano, propano, ecc.)
Apparecchi per riscaldamento, condizionatori d’aria
Imbarcazioni, motori fuoribordo ed equipaggiamento per imbarcazioni
Pensioni e simili
Articoli di cartoleria
Alimenti per animali domestici
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat
Tabella n. 2: Top 40 rincari annuali di settembre 2022 – prodotti alimentari
Rincari
% annui
di settembre
Altri oli alimentari (diversi da olio di oliva)
Burro
Margarina e altri grassi vegetali
Pasta (secca e fresca)
Latte conservato
Farina
Altri vegetali coltivati per frutti (cetrioli, melanzane, zucchine, piselli, peperoni, fagiolini)
Cavoli
Formaggi freschi e latticini
Zucchero
Pane confezionato
Insalata
Gelati
Formaggi fusi
Altra frutta fresca (meloni, cocomeri, ananas, kiwi, mango, avocado…)
Pollame
Latte fresco parzialmente scremato
Patatine fritte
Altri prodotti a base di cereali
Radici, bulbi non amidacei, funghi e altri vegetali
Altri prodotti a base di latte o similari
Prodotti di panetteria confezionati
Yogurt
Altri agrumi (mandarini, clementine, limoni, pompelmi)
Preparati di pasta
Altri vegetali a foglia e stelo (cicoria, radicchio, spinaci, bietole, broccoletti, sedani)
Latte fresco intero
Vegetali surgelati diversi da patate e altri tuberi
Pane fresco
Altri prodotti conservati o trasformati e preparati a base di carne
Acque minerali
Pomodori
Molluschi freschi
Salse e condimenti
Succhi di frutta e verdura
Piatti pronti
Pesce surgelato
Prodotti di pasticceria confezionati
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat