
(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 PROGETTO BELFIORE, GIOVEDì AL VIA GLI SCAVI. SINDACO GIOVEDì ALL’AVVIO DEI LAVORI. STUDENTI E VOLONTARI ALLA SCOPERTA DELLA DELIZIA ESTENSE PERDUTA
Ferrara, 18 ott – Partirà giovedì 20 ottobre la prima campagna di scavi – ad opera di studenti e volontari – per riportare alla luce i resti della delizia estense di Belfiore – collocata nell’attuale area, di circa un ettaro e mezzo, a nord ovest dell’ultimo tratto di corso Ercole I d’Este – e andata perduta a seguito di un incendio, nel 1632. Per l’occasione sarà presente anche il sindaco Alan Fabbri, alle 9. I giovani dei licei Roiti e Ariosto, e alcuni cittadini che aderiscono al progetto di archeologia partecipata (“Che delizia Belfiore!”, il titolo scelto per l’iniziativa) si metteranno al lavoro con la guida di un team di archeologi guidato da Flavia Amato e Maurizio Molinari, che – con la supervisione della funzionaria del Ministero della Cultura Chiara Guarnieri – nelle ultime settimane hanno tenuto anche lezioni nelle classi per illustrare storia e tecniche da utilizzare. Tutti indosseranno una speciale maglia realizzata per l’iniziativa.
Nel complesso sono alcune decine i volontari che, con gli studenti, si sono già iscritti al GAF (Gruppo Archeologico Ferrarese), passaggio fondamentale per poter operare nell’area, visto che garantisce la copertura assicurativa. La prima campagna di scavi durerà cinque settimane, come ha spiegato Guarnieri, e partirà dai punti nord e sud-est dell’area, dove recenti prospezioni geofisiche – condotte con magnetometro e georadar – hanno rilevato la possibile presenza di strutture sotterranee probabilmente riconducibili alle mura dell’antica delizia estense.

