
(AGENPARL) – lun 03 ottobre 2022 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Istruzione: Mannino (Cgil), i governi investano per superare i gap, a
partire da quello del tempo pieno e colmare le disuguaglianze
territoriali e sociali
Palermo,3ott- “Il governo nazionale e quello regionale devono investire
seriamente sull’istruzione se si vuole davvero cambiare il Paese e
colmare le disuguaglianze territoriali e sociali, a partire da quelle
che affliggono la Sicilia. E’ inammissibile, ad esempio,la scarsa
diffusione nell’isola del tempo pieno, che sottrae ai ragazzi
opportunità di istruzione e socializzazione”. Lo ha detto il segretario
generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, intervenendo all’attivo
regionale della Flc Cgil.” Oggi più di ieri- ha aggiunto- la scuola deve
rilanciare la sua funzione come luogo di confronto democratico, come
comunità educativa che opera da soggetto collettivo con lo scopo di
formare cittadini autonomi e con capacità critica .In Sicilia- ha
sottolineato Mannino- l’abbandono scolastico è tutt’oggi una piaga, un
fenomeno che consegna alla strada, con tutti i rischi del caso a partire
da quello di finire nelle trappole della criminalità organizzata, tanti
ragazzi. Un fenomeno dunque che va contrastato con tutte le azioni
necessarie a rafforzare la scuola pubblica in organici, strutture e
dotazioni e il suo ruolo sul territorio”. Mannino ha rilevato la
necessità che vengano accolte le richieste che vengono dal mondo della
scuola: elevare l’obbligo scolastico fino a 18 anni, rendere
obbligatoria la scuola dell’infanzia, incrementare il tempo scuola,
soprattutto in Sicilia, e un rinnovo contrattuale immediato che dia i
giusti riconoscimenti ai docenti. E’ scandaloso- ha sottolineato- che i
nostri insegnanti siano i meno pagati d’Europa.”. “Un sistema di
istruzione e formazione adeguato -ha concluso- è oggi fondamentale per
un sano sviluppo della Sicilia, che possa dare prospettive ai nostri
giovani”.
2022 dac