
(AGENPARL) – Roma, 13 agosto 2022 – Ultimi frenetici giorni per chiudere le liste da sottoporre agli italiani il 25 settembre prossimo.
I partiti politici si affanno alla ricerca delle grandi intelligenze da inserire nelle proprie liste. Una ricerca difficilissima perché oggi la Politica italiana non ha grandi menti ma superbi mentitori.
Francesco Saverio Nitti, parlando della questione meridionale, scrisse che i politici italiani sono in generale uomini di assai mediocre valore: non amano noie e anche i migliori fra di essi sono incapaci di affrontare i problemi di larga importanza.
Dalle discussioni estive tra i vari partiti sembra che la classe politica italiana è inabile nel fare, abile nel non fare ed abilissima nel disfare (Nitti op cit).
Siamo tutti qua, recita una canzone. Ed ecco che, dopo le estenuanti ricerche dei Partiti politici la scelta ricadrà sui soliti noti.
D’altronde si sa che in Italia abbiamo una destra un po’ sinistra e una sinistra un po’ maldestra.
Comune bisogna stare tranquilli la situazione politica in Italia è grave ma non è seria, scriveva Ennio Flaiano.