
(AGENPARL) – Roma, venerdì 13 Ago 2022 – Ermanno Poletti, docente al Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova, arriva a Roma con una propria opera. Si tratta di un San Lorenzo realizzato con la particolare tecnica del graffito su intonaco, materia che insegna anche all’Accademia di Belle Arti di Brera. In sintesi su un supporto in alluminio e fibra di vetro sono stati stesi una serie di strati di intonaco colorato dal più scuro al più chiaro: essi vengono riportati alla luce attraverso una particolare tecnica d’incisione. Alta più di due metri, la tavola è impreziosita con la foglia d’oro 24 carati. L’icona è stata inaugurata e benedetta dal vescovo Daniele Salera alla presenza degli artisti e delle autorità civili e religiose.

Grande soddisfazione per Padre Arturo Nevastri guardiano della Basilica di San Lorenzo fuori le mura al Verano per l’opera di Poletti: “il messaggio di S. Lorenzo continua ad essere estremamente attuale perché illustra l’accoglienza dei poveri e dei disagiati, caldeggiata tantissimo dall’attuale papa Francesco in questo periodo di fortissima e dilagante crisi economica e sociale”. Con la bolla “Celeberrima” del 13 luglio 1855, emessa dal Sommo Pontefice B. Pio IX, i frati Cappuccini successero ai Canonici Lateranensi per ristabilire il decoro della Basilica di San Lorenzo Fuori Le Mura ed intensificare il culto del grande Martire; il loro solenne ingresso si celebro il primo ottobre del 1855. Nella costante attività di custodia del corpo del Martire intensificarono anche le iniziative catechetiche e artistiche che fino ai nostri tempi tendono a favorire la conoscenza della sua spiritualità. “Anche attraverso l’opera di Ermanno Poletti – conclude Nevastri – continueremo a raccontare la vita e le opere di San Lorenzo agli uomini del nostro tempo.”
Per il prof. Ermanno Poletti si tratta di un traguardo estremamente importante, all’interno della Basilica oltre alle spoglie di San Lorenzo, sono custodite anche quelle di Santo Stefano, di Papa Pio IX e di Alcide De Gasperi.
“È un onore per me, dichiara Poletti, che attraverso una mia opera sia tramandato un immenso patrimonio di fede, cultura e tradizione che è proprio di questa basilica e di tante altre citta e realtà italiane ed estere.

Nella notte di San Lorenzo si sono guardate le stelle cadenti e sono stati espressi desideri, ma in quanti sanno che la tradizione vuole che esse siano le lacrime del santo e che è anche il protettore dei sogni?”

BIOGRAFIA ARTISTA ERMANNO POLETTI
Ermanno Poletti nasce a Villafranca di Verona il 4 agosto 1973, dopo aver conseguito la maturità d’arte applicata presso l’Istituto Statale d’Arte di Guidizzolo, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si diploma in scultura nel 2005 e successivamente consegue le abilitazioni all’insegnamento in “discipline plastiche e scultoree” e in “disegno e storia dell’arte”. A Milano frequenta gli studi dei Maestri Salvatore Scelba, da cui apprende i segreti della ceramica, e Bruno Gandola che affianca dal 2005 al 2010 all’Accademia di Belle Arti di Brera, corso di tecniche murarie e dei materiali, e dal 2010 al 2015, con la qualifica di Cultore della Materia, all’Universita degli Studi di Milano, corso di restauro dei beni culturali. Dal 2006 al 2011 organizza e coordina il “Premio Lidia Conca”, istituito dal comune di Novate Milanese per la realizzazione di opere scultoree presentate da giovani artisti, da collocarsi sul territorio comunale. Nel 2017 e nel 2019, il comitato paesano di Casoli lo incarica per la realizzazione dei graffiti “La Catè di Cericcia” e “I Pastori di Casoli”, visibili a Casoli di Camaiore, Lucca; Nel 2018 realizza l’opera “La Resurrezione di Lazzaro” per il trentottesimo Paolino di San Lazzaro a Ponte a Elsa, San Miniato, Pisa; sempre nello stesso anno riceve altre due importanti commissioni, una da parte della Diocesi di Mantova, per cui realizza il graffito “I Sacri Vasi” in occasione del ventesimo anniversario del gemellaggio fra Mantova e Weingarten, è una dal comune di Cerano d’Intelvi (Como), per la realizzazione del graffito “L’Aquila di Federico”. Dal 2011 insegna discipline Plastiche e Scultoree presso il Liceo Artistico Giulio Romano di Mantova
