
(AGENPARL) – mar 26 luglio 2022 Anno XX
Numero 870.22
La Regione Puglia adotta il Catasto olivicolo delle aree
infette da Xylella Fastidiosa
La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, ha adottato il “Catasto
olivicolo” delle aree delimitate colpite da Xylella Fastidiosa. Si tratta di una banca dati
costituita da foto-restituzioni degli olivi presenti nel territorio salentino, realizzate sulla base
delle ortofoto delle annualità 2013, 2016 e 2019.
Il sistema informativo, risultato del lavoro sinergico tra Assessorato Agricoltura, Ministero e
Agea, restituisce la puntinatura delle piante di olivo presenti sul territorio con separata
indicazione dello stato di salute di ciascuna pianta (vive, morte e sintomatiche).
Il Catasto è già operativo sul portale dei servizi digitali del Sistema Informativo Agricolo
Nazionale (SIAN) e potrà essere utilizzato dall’Amministrazione regionale come base
certificata per valutare il potenziale produttivo danneggiato dal batterio ed erogare, laddove
possibile, i contributi pubblici messi a disposizione dal “Piano di rigenerazione olivicola della
Puglia”. Al portale si potrà accedere con libera consultazione secondo le modalità che
verranno definite dall’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia. Inoltre, i proprietari e i
conduttori di terreni agricoli in area infetta potranno segnalare eventuali non conformità
della foto-restituzione indicando alla Struttura regionale eventuali errori nella puntinatura.
Al termine della procedura di validazione il “Catasto Olivicolo” verrà definitivamente
approvato dal Governo regionale. Aldilà degli aspetti tecnici, si tratta di un provvedimento
molto atteso dagli agricoltori del Salento che potrebbero, nel caso lo ritenessero opportuno,
procedere ad estirpazioni volontarie senza dover temere di perdere il diritto ad eventuali
contributi pubblici laddove venissero resi disponibili. Si auspica che in questo modo possa
essere resa più celere l’operazione di rigenerazione del territorio con effetti positivi sia sulla
produzione agricola sia sul paesaggio salentino.