(AGENPARL) – Roma, 13 luglio 2022 – Il quotidiano indiano indù ha riferito che la Banca centrale (RBI) ha creato un meccanismo per facilitare e accelerare il commercio internazionale basato sulla propria valuta nazionale.
Secondo il rapporto, le banche autorizzate a condurre le transazioni dovrebbero avere il permesso di entità correlate nel governo indiano.
La RBI ha annunciato di aver preso la decisione al fine di promuovere l’esportazione dall’India e sostenere il crescente interesse internazionale nella moneta rupia; verrebbe quindi creato un meccanismo per l’emissione di cambiali, il pagamento e il regolamento delle esportazioni o delle importazioni.
Le banche selezionate hanno il compito di ottenere i permessi dal dipartimento dei cambi della RBI prima di implementare il meccanismo a Mumbai, in India, ha menzionato la Banca centrale indiana in una dichiarazione.
Mahesh K. Desai, nuovo presidente di EEPC India, ha affermato che il meccanismo dovrebbe facilitare il commercio con i paesi soggetti a sanzioni, come Iran e Russia.
Il presidente dell’Engineering Export Promotion Council ha proseguito affermando che i rapporti commerciali tra Russia e India si sono praticamente bloccati a causa delle sanzioni imposte alla Russia per il conflitto in Ucraina.
«Vediamo questo come un primo passo verso la convertibilità del 100% della rupia», ha affermato Desai, sostenendo che il nuovo meccanismo ridurrebbe anche i rischi di fluttuazione valutaria per importatori ed esportatori.
La nuova misura consentirebbe agli esportatori e agli importatori indiani di utilizzare speciali conti per regolare il commercio in rupie, ha osservato la RBI, aggiungendo che tutte le esportazioni e le importazioni possono essere regolate sulla base delle rupie.
Gli esportatori indiani possono utilizzare il meccanismo e possono anche ritirare i proventi delle esportazioni dalle banche in rupie.
Gli esperti economici sono del parere che il nuovo meccanismo darebbe più potere alla rupia nel mercato dei cambi.
Rahul Bajoria, capo economista indiano di Barclays, ha affermato che questo passaggio può essere particolarmente utile per i paesi vicini e anche per quei paesi disposti a utilizzare la rupia come valuta di base per la diversificazione commerciale nelle loro regole di regolamento.
Bajoria ha osservato che gli economisti vedono la mossa come un passo costruttivo a lungo termine, che può aprire la strada a un maggiore utilizzo della rupia nel commercio estero.
Secondo la dichiarazione della RBI, gli esportatori indiani possono ricevere il pagamento anticipato in rupie dagli importatori stranieri.