
(AGENPARL) – mar 12 luglio 2022 “Il respingimento del ricorso presentato dall’ormai decaduto sindaco di Latina da parte del Consiglio di Stato, se confermato, non mi sorprenderebbe. È plausibile che anche quest’organo di rilievo costituzionale decida di attenersi alla sentenza del Tar che ha accertato irregolarità alle elezioni dello scorso ottobre in ben ventidue seggi. Resta una grave falla di tutto il centrodestra il non aver provveduto all’immediata sfiducia di Coletta, lasciando la città nell’ingovernabilità. Non credo neanche che il tempo perso dall’insediamento di questa giunta immobile sia recuperabile. L’alleanza territoriale non si è dimostrata preparata a condurre una campagna elettorale in sostegno di un unico candidato per Latina. Quindi non mi vedranno parte della coalizione in questa seconda battuta. All’indomani dell’elezione di Coletta, avevo affermato che il cdx doveva dare prova di coraggio sfiduciando il primo cittadino. Ho sempre sostenuto che un sindaco dell’area politica opposta alla maggioranza non ci avrebbe portato da nessuna parte. La penso ancora così, non vedo margini di miglioramento. Non c’è dubbio che il candidato Vincenzo Zaccheo sia un bravissimo amministratore, ma purtroppo non ha ricevuto il sostegno necessario dall’intera coalizione. Diversi esponenti di partiti di destra non hanno mantenuto la promessa di supporto al candidato. Già dalla prima tornata elettorale, ci sono state indicazioni di voto disgiunto. La mancanza di lealtà nei confronti di Zaccheo è una pesante responsabilità che il territorio attribuirà alla coalizione di cdx, oltre alle irregolarità registrate che fortunatamente sono uscite allo scoperto”. Lo dichiara la senatrice pontina Marinella Pacifico (Coraggio Italia, Gruppo Misto).