
(AGENPARL) – ven 13 maggio 2022 ROMA, 13 maggio 2022 – “La guerra in Ucraina pone l’Italia, e l’Unione Europea tutta, davanti a una delle più gravi crisi umanitarie, securitarie, energetiche, economiche, ma soprattutto alimentari. Secondo la FAO, 13 milioni di persone in più potrebbero soffrire la fame tra il 2022 e il 2026 a causa della guerra. Non dobbiamo dimenticarci che l’Ucraina è il quarto maggiore fornitore estero di cibo nell’Unione Europea – ci invia circa metà delle nostre importazioni di granoturco, un quarto dei nostri oli vegetali. Proprio oggi la Coldiretti ha lanciato l’allarme siccità con l’arrivo del caldo africano in grande anticipo per le semine primaverili di riso, girasole, mais e soia, ma anche per le coltivazioni di grano, altri cereali e foraggi seminate in autunno, e per ortaggi e frutta. Il discorso odierno del Presidente Draghi richiama l’attenzione sul ruolo dei Paesi del Maghreb su cui ho insistito fin dall’inizio di questo conflitto”. Così in una nota la Senatrice Marinella Pacifico (Coraggio Italia, Gruppo Misto), segretario del Comitato Parlamentare Schengen, Europol ed Immigrazione, a margine della Conferenza sul Mediterraneo.