
COSENZA La contestazione riguarda la reiterata concessione ed erogazione, negli ultimi 10 anni, di numerose linee di credito, finanziamenti e sconfinamenti di conto corrente a favore di clienti, pur nella consapevolezza di conclamate difficoltà finanziarie e dell’incapacità di adempiere alle obbligazioni assunte per la restituzione, con conseguente distrazione di ingenti somme dal patrimonio dell’istituto di credito. Gli indagati, anziché intraprendere con determinazione le iniziative, delineate nel piano di risanamento avviato a gennaio 2011, hanno continuato a perseguire una crescita poco rigorosa degli impieghi, assicurando incondizionato sostegno finanziario a clientela insolvente o in palese difficoltà. (News&Com)