
(AGENPARL) – Roma, 09 lug 2021 – Difficoltà a reperire i moduli vidimati, lentezze burocratiche, mancanza di personale. A pochi giorni dal via alla raccolta firme per i sei referendum sulla Giustizia, promossi da Lega e Partito Radicale, Matteo Salvini ha inviato una lettera al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e al Presidente dell’Anci Antonio Decaro.
“Scrivo in qualità di Presidente del Comitato Promotore dei Referendum” ha specificato Salvini, che da Viminale e Comuni si aspetta massimo impegno “per aiutare i cittadini” a esercitare un diritto come quello del voto. Salvini ha spiegato di aver riscontrato “ritardi nella vidimazione dei moduli” che in alcuni casi “sono stati chiusi e archiviati anche con poche firme agli atti, con la necessità di reperirne subito di nuovi”. Difficoltà che si sommano al poco personale presente nei municipi. Lo scorso weekend i moduli erano finiti in poche ore a Milano città e in Friuli Venezia Giulia, Umbria e Puglia.
In attesa della risposta di Viminale e Anci, la raccolta firme prosegue. Nelle ultime ore ha aderito anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.