
COSENZA In particolare, la vicenda risale al pomeriggio dello scorso 1 dicembre quando V.A. chiamava il numero di emergenza dichiarando di essere stato, poco prima, vittima di una rapina perpetrata in questa località Colle Mussano ad opera di due individui armati. Raggiunto dagli agenti, l’uomo dichiarava che i due malfattori gli avevano sottratto tre pistole calibro 9×21 e 100 munizioni dello stesso calibro, appena acquistate in un’armeria di Rende, nonché una quarta pistola (in cal. 45), già di sua proprietà, che l’uomo aveva portato con sé poiché intenzionato a lasciarla in permuta in armeria. L’uomo ha poi raccontato che, lungo il tragitto di ritorno dall’armeria, nei pressi del locale cimitero, ad un tratto, veniva affiancato da un’autovettura con a bordo due uomini che gli facevano cenno di accostarsi, indicazione alla quale ha acconsentito. Proprio in quel frangente, uno dei due soggetti, secondo la versione di V.A. scendeva dall’auto, gli sferrava una gomitata in volto e, puntandogli una pistola alla testa, lo teneva fermo mentre il complice gli svuotava il bagagliaio, impossessandosi delle 3 armi e delle munizioni appena comprate in armeria e della quarta pistola da lui già regolarmente detenuta, nonché di una collana in oro che aveva al collo, provocandogli dei graffi, per poi dileguarsi con il bottino. (News&Com)