
(AGENPARL) – Roma, 14 mag 2021 – In relazione al corso-concorso Ripam Campania, il Dipartimento della Funzione pubblica si vede nuovamente costretto a precisare che:
? le prove sostenute finora dai partecipanti al corso di formazione che si concluderà il 31 maggio, retribuito con circa 1000 euro al mese, sono state la preselettiva e la prova scritta per l’ammissione al corso;
? il bando, all’articolo 8, prevedeva alla fine del corso altre due prove – una scritta e una orale – che sostanziano la fase concorsuale della procedura e permettono la formazione delle graduatorie finali;
? la semplificazione intervenuta grazie all’articolo 10 del Dl 44/2021 e richiesta anche dal presidente della Regione Campania ha consentito alla Commissione Ripam, il 9 aprile scorso, l’eliminazione della prova orale finale, lasciando soltanto la prova scritta prevista dal bando, l’unica a consentire procedure rapide e trasparenti;
? la Commissione Ripam, riunita il 28 aprile, ha accolto la proposta operativa del Formez per lo svolgimento della prova scritta finale nell’ultima settimana di giugno. Saranno ammessi alla prova i partecipanti al corso per i quali sarà verificata, da parte del Formez, la frequenza minima dell’80% delle ore di formazione. Il Formez metterà a disposizione degli ammessi il necessario materiale didattico relativo agli argomenti affrontati durante il corso.
L’unica titolare delle decisioni sul corso-concorso è la Commissione Ripam. Ogni altro intervento rischia di violare i principi di imparzialità e buon andamento della Pubblica amministrazione e persino di rallentare l’iter semplificato, che consente l’assunzione dei vincitori entro luglio.