
CATANZARO “L’assessore regionale alle Infrastrutture Domenica Catalfamo ha inviato una lettera ai Comuni costieri della Calabria per fornire indicazioni sulle proroghe delle concessioni demaniali marittime”. Lo comunica una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale della Calabria. “La Legge Regionale 17/2005 – è scritto – delega importanti funzioni inerenti la gestione del demanio marittimo ai Comuni, in attuazione del principio di sussidiarietà, riservando alla Regione compiti di programmazione e indirizzo generale. Lo Stato italiano “estende” la validità delle concessioni demaniali marittime, in scadenza al 31 dicembre 2020, per ulteriori 15 anni, in attesa della emanazione dei provvedimenti di attuazione del riordino della normazione sul demanio marittimo”. “Ad oggi – prosegue la lettera – nessun provvedimento normativo è stato emanato nè é stata adottata alcuna circolare interpretativa condivisa da parte dei Ministeri competenti e diretta a fornire indirizzi univoci in ordine alle fattispecie di concessioni. Si deve registrare, invece, copiosa giurisprudenza formatasi sul punto che dispone in modo pressoché generale la disapplicazione della normativa nazionale per contrasto con quella comunitaria”. “La descritta situazione di incertezza normativa – viene spiegato – si ripercuote sull’attività dei funzionari dei Comuni costieri delegati alla gestione del demanio marittimo, tenuti all’adozione dei provvedimenti riguardanti il rapporto concessorio e a garantire la prosecuzione dell’attività di un comparto – quello del turismo balneare – che, in Italia, e particolarmente in Calabria, è di primaria importanza per l’economia nazionale e regionale”. (News&Com)