
CATANZARO “Il seminario conclusivo, dedicato al monitoraggio come misura sistematica delle problematiche e la percezione del rischio nella società – spiega l’assessorato –, ha registrato e confermato il grande successo di tutti gli eventi precedenti. Dalle relazioni e dal dibattito sono emerse tante proposte e idee per raccogliere le sfide utili a migliorare le condizioni naturali e antropiche della Calabria”. “Tra i vari esempi – sottolinea l’assessorato – il professore Andrea Bloise ha mostrato «una preoccupante panoramica dei tetti di Crotone ancora coperti di Eternit. Ma anche esperienze positive con lo studio di una struttura scolastica del 1976 che, come evidenziato dalla professoressa Serena Artesa, ha superato tutti i test di sicurezza sismica, e si tratta sicuramente di una notizia incoraggiante”. “Interessanti – si afferma ancora – le prospettive positive sui rifiuti illustrate dal professore Massimo Migliore, secondo cui la Calabria avrebbe margini di miglioramento con la possibilità di arrivare, alla produzione di un terzo di energia necessaria per le famiglie attraverso un ciclo virtuoso che usa i rifiuti organici e arriva al biometano”. (News&Com)