
REGGIO CALABRIA “Nel complesso, dal Report preliminare viene evidenziata – si legge ancora nella nota – la buona performance attuativa sotto il profilo dei tempi di attuazione. Il Nuvec identifica l’impulso all’attuazione ‘nella capacità e responsabilità della governance del Progetto, da parte dell’Autorità portuale, che si è dotata di un’adeguata struttura organizzativa, seguendo costantemente e con competenza la sua evoluzione e individuando le soluzioni per superare le criticità emerse’. Nello specifico, viene sottolineata la positività delle scelte adottate dall’Ente, guidato dal commissario straordinario Andrea Agostinelli, in merito all’affidamento della gara in project financing, a seguito del primo avviso andato deserto; all’individuazione tempestiva del concessionario subentrante e, non ultimo, alle indicazioni normative adottate, (art.38 del Codice della Navigazione), per consentire al concessionario subentrante l’anticipata occupazione delle aree su cui insiste l’opera, nelle more di definizione di un contenzioso esistente tra l’Autorità portuale e il Corap”. “Viene, altresì, sottolineata l’importanza del gateway – è detto ancora – che consente di avere il collegamento diretto, tramite ferrovia, tra il terminal intermodale del porto di Gioia Tauro e gli altri terminal nazionali ed europei. Un progetto, precisa il Nuvec, che ha una forte valenza ambientale, in quanto interviene nel riequilibrio delle modalità di trasporto nazionale nella direttrice Nord-Sud e risponde, quindi, ai principi di riduzione di CO2 richiesti tra i principali obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Unione europea”. (News&Com)