
CATANZARO “Nel 2013 l’Autorità portuale redigeva lo studio di fattibilità – poi approvato dal Mit, dal ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione Calabria – per la realizzazione del gateway ferroviario. Sono passati quasi 10 anni e ora, grazie anche alla tenacia dell’ammiraglio Agostinelli, il Porto di Gioia Tauro diventa intermodale e passa dal solo transhipment al gateway”. È quanto dichiara il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, dopo l’arrivo al Porto, ieri, del primo treno merci e la contestuale firma del contratto per la gestione del terminal tra l’Autorità e Medcenter. “Il Porto di Gioia Tauro – continua Spirlì – si proietta ora verso un futuro di centralità assoluta per il trasporto delle merci nel Mediterraneo e in tutta Europa. Era quello che Jole Santelli sperava di poter vedere realizzato. Tutti sanno quanto tenesse a questo progetto e, nel mio piccolo, raccolgo la sua eredità, assicurando all’Autorità portuale di Gioia Tauro tutta la disponibilità della Regione Calabria affinché l’ultimo miglio di questa grande operazione possa finalmente essere percorso”. (News&Com)