
REGGIO CALABRIA “Onorevole Presidente, Onorevoli ministri, l’improvvisa scomparsa del presidente on. Jole Santelli ha fatto piombare la Calabria in una situazione drammatica in coincidenza con l’arrivo della seconda ondata del Covid-19”. Così inizia la lettera che il presidente della Regione Calabria F.F. Antonino Spirlì, il presidente del Consiglio regionale della Calabria Domenico Tallini, gli assessori regionali Domenica Catalfamo, Sergio De Caprio, Gianluca Gallo, Fausto Orsomarso, Sandra Savaglio, Francesco Talarico e i consiglieri regionali della maggioranza consiliare Giovanni Arruzzolo, Pierluigi Caputo, Giacomo Pietro Crinò, Antonio De Caprio, Sinibaldo Esposito, Domenico Giannetta, Giuseppe Graziano, Filippo Mancuso, Clotilde Minasi, Pietro Santo Molinaro, Luca Morrone, Giuseppe Neri, Nicola Paris, Filippo Maria Pietropaolo, Vito Pitaro, Pietro Raso e Raffaele Saninato hanno inviato al presidente del Consiglio dei Ministri On. Prof. Giuseppe Conte, al ministro degli Affari Regionali On. Francesco Boccia e al ministro dell’Interno Dr. Luciana Lamorgese. “L’impossibilità per l’amministrazione e per il Consiglio regionale, in carica solo per l’ordinaria amministrazione, di adottare provvedimenti all’altezza della sfida che abbiamo davanti – è detto nella missiva – sarà certamente un ostacolo enorme per la gestione di questa fase delicata che vede la Calabria impegnata ad uscire al più presto dalla Zona Rossa. Domani, 10 novembre, si terrà l’ultima seduta del Consiglio regionale, chiamato a prendere atto della morte del presidente Santelli e chiudere la Legislatura con il congedo di tutti i consiglieri, nel rispetto della Costituzione e delle Leggi nazionali e regionali vigenti, in ossequio alla volontà dei calabresi di tornare alle urne per eleggere un Presidente e un Consiglio pienamente legittimati”. (News&Com)