
CATANZARO “Rilancio una delle ultime volontà politiche del presidente Santelli – precisa ancora il capogruppo dell’Udc – che in una recente interlocuzioni al tavolo della conferenza Stato-Regioni, sul quale finalmente eravamo ritornati a sedere con autorevolezza, aveva chiesto di chiudere definitivamente le parentesi commissariali della sanità in Calabria e restituire agli organi democraticamente eletti le loro funzioni di governo. Voglio ricordare che in prima istanza la Corte Costituzionale aveva dichiarato legittimo il Decreto Calabria solo come formula temporanea. Una proroga, dunque, renderebbe non solo anti democratico ma anche incostituzionale il provvedimento”. “Da qui – conclude Graziano – il mio appello al presidente della Conferenza Stato-Regioni, Stefano Bonaccini, perché in ultima istanza, considerato che già in queste ore dovrebbe essere apposta la firma sulla proroga, faccia pressione sul Governo e sul Ministro alla Salute, Roberto Speranza, affinché soprassieda a quella che, a tutti gli effetti, è una scelta sciagurata, senza criterio e che metterebbe ancor più in difficoltà la sanità in Calabria”. (News&Com)