
COSENZA Sono sei le persone finite nel registro degli indagati per la morte di Pino Cosenza, operaio 65enne vittima di un incidente sul lavoro lo scorso lunedì. L’uomo lavorava su un cantiere ed è deceduto folgorato da una scarica elettrica. Il fascicolo d’indagine – secondo quanto riporta il Quotidiano del Sud – è stato aperto dalla Procura di Paola (CS) così come l’iscrizione delle persone indagate, al fine di chiarire al meglio la dinamica che ha portato al sinistro fatale e per accertare eventuali responsabilità. Oltre agli avvisi di garanzia sono stati sequestrati l’autocarro betoniera entrato in contatto con il cavo di alta tensione, causando la morte dell’operaio ma anche un autoveicolo speciale impiegato per gli stessi lavori. Nell’incidente, sono rimasti feriti altri due operai, uno in modo lieve, mentre per l’altro è stato necessario un ricovero all’ospedale di Genova. Agli indagati invece viene contestato il reato di omicidio colposo oltre che di lesioni gravi colpose. Si tratta di persone impegnate nel cantiere e responsabili oltre che del progetto anche della salute degli addetti ai lavori. Oggi verrà svolto l’esame autoptico sulla salma dell’uomo. L’accertamento tecnico e irripetibile consentirà di chiarire le dinamiche dell’accaduto e aiuterà la magistratura paolana diretta da Pierpaolo Bruni a unire tutti i tasselli della vicenda. (News&Com)