
(AGENPARL) – Roma, 13 ago 2020 – “Arianna era una Poliziotta pronta a mettere a rischio la propria vita per la Sicurezza dei cittadini, uno di quei Poliziotti che qualsiasi cittadino vorrebbe avere accanto nel momento del pericolo”. Dichiara in una nota Lia Staropoli Presidente dell’Associazione nazionale “ConDivisa – Sicurezza e Giustizia”. “Arianna Virgolino ha dovuto lasciare la Polizia di Stato perché aveva un piccolo tatuaggio sul polso che all’inizio del Corso era già stato rimosso. Appena entrata in Polizia ha ricevuto una proposta di encomio da parte del Sig. Questore, perché libera dal servizio interveniva per proteggere dei cittadini inermi, dimostrando “spirito di iniziativa e di sacrificio ed elevato senso del dovere e coraggio ” riportando persino delle lesioni. Il suo allontanamento è certamente una perdita per i cittadini e soprattutto per la stessa Polizia di Stato. Spero che si possa fare ancora qualcosa per far rientrare nella Polizia di Stato questa mamma e, rivolgo un pensiero ai tanti Poliziotti e Carabinieri che onorano la propria divisa ogni giorno, ma che si trovano in una posizione simile. I cittadini non hanno mai fatto caso ai tatuaggi dei Poliziotti e dei Carabinieri che accorrono per salvarli e per scoccorrerli”.