
(AGEPARL) – Roma, 28 gen 2020 – Per il M5S occorre “nuovo pacchetto di regole: diciamocelo chiaramente, ci siamo fatti del male da soli con regole troppo limitanti per un movimento che guarda al futuro, mi riferisco al modo in cui creiamo buoni amministratori, esperti e capaci, al modo in cui ci presentiamo alle elezioni amministrative, al modo in cui utilizziamo i soldi che ci decurtiamo, ai meccanismi di inclusione attiva di tutti gli eletti, all’utilizzo delle piattaforma Rousseau, al processo formale per modificare le stesse regole e tanto altro. Se rinnovamento deve essere allora sia completo, togliamoci qualche macigno dal groppone e ripartiamo mettendo in discussione tutto. A quel punto però non ci saranno scuse per nessuno, le regole si rispetteranno senza se e senza ma”. E’ quanto si legge in un post pubblicato su Facebook da Manlio Di Stefano, sottosegretario M5S agli Esteri. “Queste – aggiunge – sono in estrema sintesi le tematiche di cui vorrei parlare agli stati generali ma, ripeto, la mia prima e unica richiesta è che siano un’occasione concreta di rinnovamento”.