
(AGENPARL) – Roma, 14 gen 2020 – “Al senatore Grasso preciso che la mia condotta è pienamente conforme al regolamento e alle decisioni prese all’unanimità dalla Giunta per le elezioni e le immunità parlamentari del Senato. Il calendario è stato approvato nella totale condivisione di tutti i membri dell’organismo che presiedo, con la decisione di fissare il voto conclusivo per il 20 gennaio, proprio su richiesta del senatore Grasso che si è detto impegnato, per una settimana, in una missione della Commissione antimafia negli Stati Uniti”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI) “Altrimenti, se non fosse stato per accogliere la sua richiesta, poi venuta anche dal senatore Giarrusso per lo stesso impegno parlamentare, si sarebbe votato prima. Il differimento si riferiva chiaramente al voto finale. Qualora emergano proposte o richieste non previste, ma legittime, che comportino un voto, è ovvio che si debba procedere con immediatezza, anche per evitare che un eventuale differimento di una votazione, per attendere Grasso, diventi un modo indiretto per alterare un calendario votato alla unanimità e stilato recependo esigenze espresse pubblicamente proprio dal senatore Grasso”, conclude.