(AGENPARL) – Roma, 10 apr 2019 – La rovinosa caduta di Ignazio Marino ad ottobre 2015,con le dimissioni in massa dal notaio dei consiglieri Pd che reggevano la sua maggioranza in Campidoglio, divide il centrosinistra e i Dem dopo l’assoluzione piena in Cassazione. “Alcuni, compreso qualche dirigente del Pd,mi chiedono di scusarmi per la sfiducia data a Marino.Non credo di doverlo fare, perché quella scelta non era legata all’inchiesta. Non era adeguato a quel ruolo”.Così Orfini allora commissario Pd. L’assoluzione ” è un sollievo ma nessuna allegria”, ha detto Marino.
Trending
- Al via il servizio di accoglienza pre e post scuola, tutte le informazioni
- (ARC) Ambiente: Scoccimarro, parte campagna comunicazione Decreto siccit
- Irlanda, Leo Varadkar: Il crollo dell’accordo sui cereali nel Mar Nero peggiora la crescente insicurezza alimentare globale
- Media Advisory – City of Toronto’s Nuit Blanche is back tonight with artful delights
- Morte Napolitano, Giordano (Ugl):” Ricordo indelebile la visita a Matera”.
- Il Regno Unito mette in guardia sui rischi posti dall’intelligenza artificiale e chiede un’azione congiunta
- (ARC) Sport: Anzil, Carbonera team che divulga drag racing in Italia
- [Comune Palermo] Rimpasto della Giunta. Dichiarazione consigliere Bonanno
- 26 settembre > presentazione “Raffa in the Sky” e mostra Museo della Radio e della TV Rai
- CS mostra “Adolfo Coppedè. Tradizione locale e respiro internazionale” fino al 12 gennaio all’Archivio di Stato di Firenze