
REGGIO CALABRIA Nell’ambito delle attività investigative, era rimasto inoltre coinvolto anche un parroco di Cittanova, il quale è tuttora imputato per il reato di false informazioni al Pubblico Ministero. Il prelato infatti, secondo l’accusa mossa dalla Procura di Palmi, sentito nel corso delle indagini come persona informata sui fatti, avrebbe reso dichiarazioni false e reticenti, omettendo, in particolare, di riferire al magistrato di essere stato messo a conoscenza della violenza sessuale subita dal minore, che frequentava il circolo parrocchiale insieme al condannato. Il minore e i suoi famigliari, per quanto ad oggi ricostruito, si sarebbero invece subito rivolti e confidati con il parroco per raccontare la violenza subita, per poi presentare formale denuncia ai Carabinieri. (News&Com)