“Prima ancora di sederci al tavolo con Edmondo Cirielli, deve chiedere scusa per gli insulti rivolti a Silvio Berlusconi e…
Trending
- Your IMF Update: Mission Concluding Statement – Kingdom of the Netherlands-Aruba, Kingdom of the Netherlands-The Netherlands
- Il capo dei conservatori britannici Jenrick denuncia legami tra giudici dell’immigrazione e gruppi pro-frontiere aperte
- Carfagna (Nm), solidarietà a Vespa, nessuna giustificazione per scritta ingiuriosa
- Gabriele Ferrieri, Presidente ANGI, premiato al Senato con il prestigioso Premio Drago
- OLYMPIC EXPERIENCE: A ROMA CONVEGNO SUI VALORI DELA FIAMMA OLIMPICA
- Daily Update 10/7: EPA Cleanup Continues in Tangipahoa Parish, Louisiana
- Bonelli (AVS): “Meloni incendia il confronto politico perché cerca voti”
- DAZI, M. MELONI (PD): GOVERNO GIOCA CON LE IMPRESE, SERVE UNA POLITICA INDUSTRIALE CREDIBILE
- Ex fabbrica automobilistica olandese si trasforma in azienda di difesa: nuovi contratti con tre società militari
- MARTUSCIELLO: “CIRIELLI CHIEDA SCUSA PER GLI INSULTI A BERLUSCONI, ALTRIMENTI NESSUN CONFRONTO”
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.