“La ricerca per un nuovo umanesimo”, tema forte quello scelto dalla Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. che verrà dibattuto il…
Trending
- WHO operations compromised following attacks on warehouse and facility sheltering staff and families in Deir al Balah, Gaza
- NICOLA GRATTERI A “FILOROSSO” (RAI 3): “COMINCIAMO A PARIFICARE L’USO DEL COLTELLO A QUELLO DELLA PISTOLA”
- NICOLA GRATTERI A “FILOROSSO” (RAI 3): “SONO STATO CRITICATO PERCHE’ VADO IN TV A PARLARE DI MAFIA. FATE UN’ISTRUTTORIA E VEDIAMO COME STANNO LE COSE”.
- Russian Occupation Update, July 21, 2025
- Last Chance! Amy Sherald: American Sublime Closing August 10
- (ARC) Cultura: Anzil, con Giorgia Villa Manin si conferma spazio creativo
- Nazionale Femminile – Tra le Azzurre e la finale di EURO 2025 c’è l’Inghilterra detentrice del titolo. Soncin: “In campo con tutta la passione che abbiamo”
- Naufragio Cutro, Freni: Piena fiducia in Gdf e Capitaneria porto
- Hunter Biden contro i democratici critici: “Fanculo Clooney e tutti gli altri”
- Pentagono: i droni diventano “munizioni” — una rivoluzione nella guerra automatizzata
CHI SIAMO
L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane. Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana, con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl.
Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale, editoriale, economico e finanziario, diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti, servizi e soluzioni all’avanguardia. Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia, ossia l’imparzialità.
Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali. Per noi di Agenparl, fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza, obiettività e imparzialità, attraverso un codice linguistico chiaro, ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici.