
REGGIO CALABRIA La complessa e articolata attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri, è stata avviata dai Carabinieri della Stazione di Siderno in sinergia con i militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Reggio Calabria, con il supporto di personale del Servizio Veterinario dell’Asp di Catanzaro, a seguito di una denuncia sporta da un’associazione a tutela dei diritti degli animali nell’estate del 2019, e ha permesso di accertare una serie di irregolarità di rilievo penale sia nello smaltimento dei rifiuti che delle acque reflue, con significativi danni all’ambiente, sia per quanto concerne il maltrattamento degli animali ospitati nella struttura, sequestrata a maggio dello scorso anno. (News&Com)