Parigi ha convocato l’ambasciatrice italiana in Francia, Emanuela D’Alessandro, in seguito alle recenti dichiarazioni del ministro italiano delle Infrastrutture, Matteo Salvini, contro il presidente francese, Emmanuel Macron. Le osservazioni, considerate “inaccettabili” dal ministero degli Esteri francese, rischiano di incrinare le già delicate relazioni tra i due paesi. La polemica è scaturita da un commento di Salvini, che ha risposto in modo diretto all’ipotesi di un invio di truppe italiane in Ucraina, nell’ambito di una “coalizione dei volenterosi” proposta da Macron e dal primo ministro britannico Keir Starmer. “Soldati italiani in Ucraina? Un no deciso,” ha dichiarato Salvini a Milano. “Se…
Autore: Luigi Camilloni
Le tensioni tra l’Ucraina e la Cina salgono a seguito di un netto rifiuto da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Durante un incontro con i giornalisti, Zelensky ha respinto l’idea che la Cina, storica alleata della Russia, possa far parte della coalizione di paesi che garantiranno la sicurezza dell’Ucraina nel dopoguerra. “Non abbiamo bisogno di garanti che non aiutano l’Ucraina”, ha dichiarato Zelensky, accusando Pechino di aver sostenuto la Russia, anche aprendo l’accesso al suo mercato per la vendita di droni. “Abbiamo bisogno di garanzie di sicurezza solo da quei Paesi che sono pronti ad aiutarci”, ha aggiunto il…
In questa stagione fiscale, gli americani in tutto il Paese potranno beneficiare del One Big Beautiful Bill del presidente Trump, grazie al quale il contribuente medio risparmierà di più e pagherà di meno. Ecco cosa dicono le testate giornalistiche di tutto il Paese: Da leggere assolutamente Alaska (Homer, AK): i contribuenti dell’Alaska risparmieranno in media 3.485 dollari grazie alla nuova legge fiscale federale “Secondo una nuova analisi della Tax Foundation, i contribuenti dell’Alaska beneficeranno di un notevole sollievo grazie al One Big Beautiful Bill Act, con un risparmio medio di 3.485 dollari, in parte grazie al sostegno della delegazione dell’Alaska ai…
Un cittadino ucraino, identificato come Serhij K., è stato arrestato in Italia con l’accusa di aver coordinato l’attacco al gasdotto Nord Stream nel settembre 2022. Lo ha annunciato il procuratore capo tedesco, specificando che l’uomo sarà estradato in Germania. Le esplosioni che danneggiarono gravemente i gasdotti sono state considerate un atto di sabotaggio, ma finora nessuno aveva rivendicato la responsabilità. I dettagli del presunto sabotaggio Secondo l’ufficio del procuratore tedesco, il sospettato faceva parte di un gruppo che piazzò gli esplosivi vicino all’isola danese di Bornholm. Per compiere l’attacco, il gruppo avrebbe noleggiato una barca a vela a Rostock, in…
In una dichiarazione congiunta con gli Stati Uniti, l’Unione Europea ha confermato un accordo che impegna il blocco ad acquistare 750 miliardi di dollari in risorse energetiche statunitensi. Lo ha annunciato il Segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick, precisando che l’UE investirà anche altri 600 miliardi di dollari nell’economia americana. Dettagli dell’accordo e impegni reciproci Secondo Lutnick, l’intesa prevede che i Paesi dell’UE acquistino dagli Stati Uniti GNL, petrolio e prodotti energetici nucleari entro il 2028. Oltre all’energia, l’Europa acquisterà anche chip per un valore di 40 miliardi di dollari destinati a data center per l’intelligenza artificiale. L’UE…
Il Segretario di Stato statunitense Marco Rubio, che ricopre anche l’incarico di consigliere ad interim per la sicurezza nazionale, terrà “delicate conversazioni diplomatiche” con i consiglieri per la sicurezza nazionale dell’Ucraina e di alcuni Paesi europei. Lo ha riportato il New York Times, citando un alto funzionario dell’amministrazione. Verso un accordo di pace L’incontro, previsto per giovedì, avrà l’obiettivo di discutere i dettagli di un possibile accordo di pace per l’Ucraina. Le informazioni sul luogo e il formato dei colloqui non sono state specificate. Questa mossa sottolinea gli sforzi in corso da parte degli Stati Uniti per portare avanti il…
Il vicepresidente statunitense J.D. Vance ha chiarito la posizione di Washington riguardo a futuri obblighi nei confronti dell’Ucraina. In un’intervista a Fox News, Vance ha dichiarato che gli Stati Uniti non si impegneranno finché non avranno una “comprensione completa” di ciò che è necessario per porre fine al conflitto. L’Europa deve assumersi la maggior parte del peso Vance ha ribadito che la posizione degli Stati Uniti rimane flessibile, ma dipenderà dall’esito dei negoziati in corso. Ha aggiunto che il presidente Donald Trump si aspetta che siano i Paesi europei a farsi carico della maggior parte del peso per la risoluzione…
L’innovativo vertice di pace tenutosi ieri alla Casa Bianca dal presidente Donald J. Trump è stato celebrato da leader mondiali, esperti di sicurezza nazionale, legislatori e altri come un passo monumentale verso la risoluzione della lunga guerra in Ucraina. Il vertice, che ha riunito il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy e i principali alleati europei, ha segnato un altro momento di trasformazione nel perseguimento della pace. Ecco cosa dicono: Il Segretario Generale della NATO Mark Rutte : “Senza il Presidente Trump, questa situazione di stallo con Putin non sarebbe stata superata. Lui è l’unico che avrebbe potuto farlo”. Gen. Jack Keane (in pensione) : “Non…
Gli Stati Uniti hanno ricevuto i dettagli specifici sulle posizioni negoziali di Russia e Ucraina, e li stanno attualmente analizzando. A dichiararlo è stato il vicepresidente statunitense J.D. Vance in un’intervista a Fox News. Vance ha ammesso che il processo è in corso e che non tutti gli aspetti sono stati ancora compresi a fondo. I punti chiave delle trattative Il vicepresidente ha spiegato i punti centrali del negoziato: “L’Ucraina vuole essere sicura di non essere invasa di nuovo dalla Russia. Vuole essere sicura di mantenere l’integrità territoriale a lungo termine. I russi vogliono determinate porzioni di territorio, la maggior…
La città di Dire Dawa, in Etiopia orientale, ha ospitato la cerimonia di inaugurazione dei lavori per l’autostrada Mieso-Dire Dawa, un progetto infrastrutturale chiave all’interno del corridoio di trasporto che collega l’Etiopia a Gibuti. Commissionato congiuntamente dalle aziende cinesi China Civil Engineering Construction Corporation (CCECC) e Sichuan Road and Bridge Group, il progetto mira a rafforzare lo sviluppo socio-economico della regione. Un’arteria vitale per lo sviluppo Il vice primo ministro etiope, Temesgen Tiruneh, ha sottolineato l’importanza dell’autostrada, che servirà a collegare le regioni di Oromia e Somali alla città di Dire Dawa, unendosi al corridoio di trasporto Etiopia-Gibuti. In un…