CATANZARO “La sentenza con cui il Tar Calabria ha accolto il ricorso di alcuni genitori contro l’ordinanza di sospensione dell’attività didattica in presenza che ho emanato venerdì scorso, la accetto e la rispetto con il senso del dovere e delle istituzioni che deve essere proprio di qualsiasi amministratore”. Questo il commento di Sergio Abramo, sindaco e presidente della Provincia di Catanzaro. “Debbo tuttavia sottolineare che la decisione assunta dal sottoscritto è stata motivata dalla volontà di tutelare il bene primario della salute di studenti, familiari e corpo docente in considerazione di una nota ufficiale che ho ricevuto, nella stessa giornata…
Autore: Redazione Calabria
CATANZARO È stato accolto dal Tar il ricorso promosso da un gruppo di genitori di Catanzaro, difesi dall’avvocato Gaetano Liperoti, contro l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado emanata dal Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. In particolare è stata ritenuta priva di adeguata istruttoria la nota dell’Asp di Catanzaro che suggeriva l’adozione della misura, essendo “manifestamente inconferente” il riferimento all’approssimarsi delle vacanze pasquali nel cui periodo sarà attuato il lockdown nazionale, “che dovrebbe piuttosto costituire ragione giustificativa del mantenimento e non della soppressione della didattica in presenza nello scorcio finale del corrente mese di marzo”. “Viene ribadito…
COSENZA I cinque responsabili delle violazioni di cui sopra sono stati tempestivamente deferiti all’Autorità Giudiziaria, mentre le strutture e le aree oggetto dell’accertamento sono state poste sotto sequestro preventivo dai militari operanti. L’intervento condotto dai militari della Delegazione di Spiaggia di Amantea ha così consentito di accertare l’ennesimo reato perpetrato ai danni dell’ambiente costiero, in totale spregio delle pertinenti norme vigenti, in un’area di alto pregio naturalistico sottoposta al vincolo paesaggistico-ambientale. L’attività di tutela dell’ambiente da parte della Guardia Costiera proseguirà senza soluzione di continuità al fine di salvaguardare e preservare lo stesso garantendone la fruibilità per la collettività. (News&Com)
COSENZA Nel corso di una vasta operazione di polizia ambientale finalizzata a garantire la fruibilità del demanio marittimo da parte della collettività, nei giorni scorsi, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, personale militare della Delegazione di Spiaggia di Amantea (CS) ha accertato l’abusiva occupazione di circa 2.500 metri quadrati di suolo demaniale marittimo mediante l’installazione di opere e manufatti a servizio di diverse attività ricettive. Nel corso delle indagini, i militari della Guardia Costiera hanno accertato che i soggetti responsabili delle occupazioni demaniali abusive mantenevano, all’interno delle aree assentite in concessione, alcune opere ben oltre…
VIBO VALENTIA Secondo quanto documentato, l’omicidio sarebbe stato deciso dai vertici della cosca Lo Bianco attiva nella città di Vibo Valentia, che vollero vendicare la morte del loro congiunto Leoluca Lo Bianco, ucciso, nelle campagne di Vibo Valentia, l’1 febbraio 1992. Dalle investigazioni è emerso che i colpi di fucile che causarono la morte di quest’ultimo erano stati esplosi dall’interno di una proprietà di Filippo Piccione. Tale circostanza, ingenerò all’interno della cosca Lo Bianco, il sospetto di un coinvolgimento dell’imprenditore vibonese, secondo quanto complessivamente ricostruito anche attraverso l’esame delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, costituendo, dunque, la causale dell’efferato…
VIBO VALENTIA L’indagine, condotta dai Carabinieri del Ros e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Vibo Valentia, coordinata dalla Procura Distrettuale antimafia di Catanzaro, è nata da uno stralcio del procedimento Rinascita-Scott, a seguito del quale, il 19 dicembre 2019, erano state eseguite dall’Arma n. 334 misure cautelari a carico di altrettanti indagati responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa e altri gravi delitti connessi. (News&Com)
VIBO VALENTIA Nel corso della nottata odierna, personale del Ros e del Comando Provinciale di Vibo Valentia ha eseguito una misura cautelare in carcere a carico di Salvatore Lo Bianco e Rosario Lo Bianco, ritenuti responsabili, in concorso, dell’omicidio dell’imprenditore vibonese Filippo Piccione, avvenuto a Vibo Valentia in data 21.2.1993. Ai predetti sono state contestate le aggravanti di aver agito con premeditazione, nonché di aver agito al fine di agevolare l’attività della ‘ndrina Lo Bianco – Barba, quale articolazione territoriale dell’organizzazione mafiosa denominata ‘ndrangheta. (News&Com)
COSENZA Dopo aver localizzato il sito ed aver svolto un’attenta attività di osservazione, i militari dell’Arma di Scigliano sono riusciti ad identificare il soggetto ed hanno fatto scattare il controllo, coordinandosi con i loro colleghi dell’organizzazione forestale. Sono stati infatti proprio questi ultimi a contestare le gravi mancanze al 51enne, tra l’altro già noto alle Forze dell’Ordine per i propri precedenti penali specifici commessi nel corso degli anni. Anche il capanno costruito in maniera improvvisata è stato sottoposto a verifica ed è risultato privo di qualsiasi tipo di autorizzazione. A nulla sono valse le giustificazioni dell’uomo che, ammettendo le proprie…
COSENZA I militari della stazione Carabinieri di Scigliano e della Stazione Carabinieri Forestale di Rogliano, entrambe nel Cosentino, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza un 51enne residente a Scigliano che, in un terreno pertinenziale alla propria abitazione, aveva stoccato interi cumuli di rifiuti. Negli ultimi giorni erano state diverse le segnalazioni pervenute dai cittadini ai militari della Benemerita della locale Stazione: materiali ferrosi di diversa natura, parabrezza di autovetture, pneumatici di varia grandezza, lamiere, persino olii esausti e suppellettili domestiche, tutto accumulato presso un’area verde a poche decine di metri dall’abitazione dell’uomo e dove…
CATANZARO “Proprio al fine di garantire l’esigibilità dei Lea – continua il deputato di Fratelli d’Italia – anche in relazione all’emergenza covid, il Ministro della salute, sulla base del fabbisogno rilevato dalle aziende del servizio sanitario regionale, avrebbe peraltro, dovuto, autorizzare il Commissario ad acta ad un piano assunzionale straordinario per il reclutamento di personale medico, sanitario e socio-sanitario, anche per il settore dell’emergenza-urgenza. Il condizionale è, però, d’obbligo perché l’ennesimo commissariamento della Calabria non ha fatto registrare, almeno al momento, alcun cambio di passo rispetto agli ultimi 10 anni di commissariamento. Questa è l’attenzione che il governo nazionale ha…