CATANZARO Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza: Casi attivi 6.465 (129 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 22 in reparto al presidio di Rossano;15 al presidio ospedaliero di Acri; 22 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 17 in terapia intensiva, 6.260 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 10.143 (9.736 guariti, 407 deceduti). Catanzaro: Casi attivi 2.874 (64 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 11 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 27 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 15 in terapia intensiva; 2757 in isolamento domiciliare); Casi chiusi 4.816 (4708 guariti, 108 deceduti).…
Autore: Redazione Calabria
CATANZARO Nelle ultime 24 ore in Calabria si sono registrati 226 casi e 3 decessi da Coronavirus. Mentre si registrano due nuovi ricoveri in terapia intensiva e un decremento di soggetti ricoverati nei reparti (-2) e sono 209 le persone che risultano guarite o dimesse in un giorno. Così attualmente sono 12.570 i casi attivi di infezione di cui 12.059 si trovano in isolamento domiciliare, 471 ricoverati in reparto e 40 in terapia intensiva. Ad oggi sono stati sottoposti a test 659.556 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 704.480 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test) di cui…
REGGIO CALABRIA A Mammola (RC), nei giorni scorsi, i carabinieri, hanno arrestato un cittadino extracomunitario, J.I., cl. 90, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nello specifico, i militari dell’Arma, nel corso di un posto di controllo, hanno fermato una Fiat Punto che viaggiava a fari spenti con a bordo due cittadini extracomunitari, uno dei quali già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti specifici, residente a Monasterace. Insospettiti dall’atteggiamento assunto da quest’ultimo, notato nel tentativo di nascondere qualcosa sotto il sedile dell’autovettura, gli operanti hanno proceduto ad un più approfondito controllo di polizia, a seguito del quale, hanno…
REGGIO CALABRIA Aveva organizzato un pranzo, a Delianuova (RC), sabato scorso, un 46enne del posto, rifugiandosi in un casolare, in località montana, insieme a diversi ospiti, pensando di passare inosservati e noncuranti della disciplina in termini anti-covid 19. Nel corso dei quotidiani controlli del territorio per la prevenzione e repressione dei reati in genere, i militari della Stazione di Delianuova, nel notare un eccessivo movimento in località montana dei piani di Carmelia di Delianuova, sono entrati presso un casolare per le verifiche del caso, constatando la presenza di 9 persone, non conviventi, e senza avere indosso le previste mascherine mentre,…
COSENZA In particolare come evidenziato dai fotogrammi estrapolati dai file video delle microcamere è emerso il modus operandi con cui ha appiccato il fuoco, ovvero lanciando un congegno incendiario dal finestrino del proprio mezzo in transito in un punto dove vi era forte presenza di erba secca. L’innesco ha provocato la rapida combustione dell’erba secca dal bordo stradale e la celere propagazione delle fiamme nell’attigua area boschiva dove, oltre 7 ettari di macchia mediterranea sono andati danneggiati. Inoltre in quei giorni, sono stati riscontrati disservizi di connettività arrecati alla popolazione di Lattarico a causa del danneggiamento di diversi pali di…
COSENZA Al termine di una intensa attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo (CS), hanno notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari ad un uomo di Lattarico indagato per incendio boschivo doloso. I fatti risalgono al tardo pomeriggio del 7 settembre 2020, quando S.T di 41 anni, ha causato un incendio che ha distrutto un’intera area boschiva costituita da macchia mediterranea lungo la strada provinciale di località ‘Castelluccio’ nel comune di Lattarico (CS). La zona interessata dall’incendio, era già particolarmente attenzionata dai militari i quali, attraverso mirate indagini effettuate…
COSENZA I carabinieri della stazione di Mangone, in provincia di Cosenza, hanno tratto in arresto un 30enne di Cellara, già noto alle Forze dell’Ordine e da qualche settimana sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno. Il provvedimento è scaturito da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Cosenza ed è stato giustificato dalle molteplici violazioni delle prescrizioni della misura preventiva cui è sottoposto e delle quali l’uomo si è reso responsabile. È stato proprio nel mese di marzo che i militari hanno puntualmente registrato e riscontrato le violazioni: l’uomo…
CROTONE “L’alto profilo Mario Draghi salterà dalla sedia quando verificherà che l’Atto aziendale dell’Asp di Crotone, già ufficializzato dalla stessa azienda, contiene in varie parti un copia-incolla di quello dell’Asl di Frosinone. Soprattutto, Draghi si scomporrà nel vedere che la scopiazzatura è stata perfino palesata nel documento. Infatti, a pagina 13 dello stesso Atto, l’Asp di Crotone è diventata l’Azienda sanitaria di Frosinone, a riprova che i responsabili non hanno nemmeno controllato ciò che stavano firmando”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Alternativa c’è Francesco Sapia, che alla Camera siede in commissione Sanità. “Ho quindi interrogato anzitutto il…
CATANZARO Nella nottata tra il 10 e l’11 aprile, i carabinieri della Stazione di Catanzaro Principale hanno tratto in arresto, in flagranza di reato di tentata rapina, violazione di domicilio e minaccia aggravata F.F. extracomunitario trentenne regolarmente sul territorio nazionale. I militari della Stazione, in servizio di pattuglia nel centro cittadino, sono stati inviati su richiesta di alcuni cittadini, in un condominio in zona Stadio per un presunto furto in atto in una casa. Giunti sul posto, i militari hanno trovato il proprietario dell’abitazione intento in una colluttazione con il trentenne. Nei pressi dei due, a terra, un coltello ed…
CATANZARO Avrebbero beneficiato illegittimamente del reddito di cittadinanza avendo omesso di segnalare condizioni ostative come il fatto di essere sottoposti a misure cautelari personali o avere avviato attività imprenditoriali. Nove presunti ‘furbetti’ del reddito di cittadinanza sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri della Compagnia di Girifalco (CZ). Le persone denunciate, che risiedono nei comuni di Girifalco, Amaroni, Maida, Curinga e Caraffa di Catanzaro, tutte nel Catanzarese, sono state individuate a seguito di un’attività di controllo e di verifica della regolarità delle richieste di assegnazione del sussidio statale. Le indagini dei militari hanno permesso di evidenziare l’omissione delle…