
Trent’anni fa, la Brigata Paracadutisti Folgore scriveva una pagina fondamentale della storia militare italiana, indossando il basco amaranto in uno scenario complesso e cruciale: l’Operazione Ibis/Restore Hope in Somalia tra il 1992 e il 1993. Quella missione, intesa a portare soccorso umanitario e ristabilire la sicurezza in un Paese devastato, ha rappresentato un banco di prova di coraggio, professionalità e umanità per migliaia di militari.
Oggi, il ricordo di quell’esperienza, segnata da momenti di tensione e anche di grande solidarietà, rivive e si consolida grazie a un’iniziativa digitale pensata per onorare il sacrificio, l’impegno e, soprattutto, il legame indissolubile che si è creato in quei mesi difficili.
Un successo fulmineo: Il gruppo Facebook raggiunge i 600 membri in pochi giorni
È con orgoglio e profonda emozione che annunciamo l’incredibile successo del Gruppo su Facebook dedicato in modo specifico a tutti i Paracadutisti e a coloro che hanno avuto l’onore di servire con la Folgore in Somalia durante l’Operazione Ibis/Restore Hope I e II, dal dicembre 1992 al 1993. In pochissimi giorni, il gruppo ha raggiunto e superato i 600 membri, testimonianza viva di quanto sia forte il desiderio di ritrovo e di condivisione.
Questo non è un semplice spazio virtuale, ma un “check-point” della memoria, un luogo di ritrovo per i “Baschi Amaranto” di allora, dove poter condividere ricordi, foto, aneddoti e, soprattutto, rinsaldare quell’amicizia nata sotto il cielo ostile del Corno d’Africa. L’obiettivo è duplice: onorare la memoria storica di una delle missioni più significative del dopoguerra e mantenere viva la fratellanza tra i veterani.
Il valore di un’esperienza storica
La missione in Somalia, con i suoi momenti di alta tensione come la battaglia del Checkpoint Pasta, ha messo in luce le qualità migliori della Folgore: la disciplina, il coraggio e un profondo senso del dovere non solo militare, ma anche umano. L’Italia, con il contingente Ibis, non si limitò al contenimento, ma si distinse per l’approccio umanitario, portando aiuto concreto alla popolazione somala.
Chi ha indossato quel basco amaranto in quel biennio porta con sé un’eredità di valori e un patrimonio di esperienze che meritano di essere condivisi e tramandati. Questo Gruppo Facebook si propone di essere il custode digitale di tale patrimonio.
L’appello si rinnova: Iscrivetevi e fate passaparola!
Se avete prestato servizio con la Brigata Paracadutisti Folgore in Somalia nel 1992 o nel 1993, la vostra presenza è fondamentale. Non importa il grado o il reparto: in Somalia eravate tutti “Baschi Amaranto”. Il rapido raggiungimento dei 600 iscritti dimostra che il desiderio di riunirsi è potente.
- Cercate il Gruppo su Facebook (inserendo i termini chiave come “Folgore Somalia Ibis Restore Hope 1992 1993”).
- Iscrivetevi per ritrovare i vostri commilitoni e condividere la vostra storia.
- Condividete questo appello con tutti i Paracadutisti che conoscete, affinché nessuno di coloro che hanno onorato la Patria in quel teatro operativo rimanga escluso.
La storia della Folgore è fatta di uomini, di azioni e di legami che resistono al tempo. Questo Gruppo è la nostra occasione per dimostrarlo. Parà, vi aspettiamo al raduno virtuale!
