
(AGENPARL) – Fri 03 October 2025 Giustizia: Sisto, oggi post sui social colpisce più di vera sanzione
“Oggi un post sui social è in grado di incidere sulla reputazione di una
persona a prescindere dalla verità dei fatti, sancendo una condanna
anticipata senza giudice ed erogando, di fatto, una pena parallela,
invisibile ma devastante. Il legislatore è intervenuto con alcune riforme
per arginare il cosiddetto processo mediatico, ma sono barriere fragili,
che rischiano di essere abbattute dalla velocità e dalla viralità della
comunicazione. È necessario costruire una nuova cultura, partendo dalle
procure per arrivare fino al giornalismo. Non bastano le regole scritte,
servono persone capaci di esercitare il proprio ruolo con equilibrio,
saggezza e senso di responsabilità, affinché l’informazione non diventi una
clava, ma un presidio di trasparenza e di verità”. Così il viceministro
alla Giustizia Francesco Paolo Sisto intervenendo al convegno “Giustizia
mediatica, etica e diritti”, all’Università di Foggia.